Virus informatici: McAfee e Nest2 mettono in guardia dai biglietti di auguri elettronici

 

Nessuno è al sicuro nemmeno a Natale: anche aprire un messaggio di auguri elettronico può essere pericoloso. Lo spiega McAfee, società californiana esperta in tecnologie di sicurezza, che mette in guarda anche gli utenti più cauti.
Secondo la classifica stilata dall’azienda americana, bisogna prestare attenzione prima di tutto alle truffe legate alla beneficenza, in cui i criminali informatici inviano email che sembrano provenire da enti di beneficenza legittimi. In realtà, si tratta di siti web fasulli creati ad hoc per carpire informazioni agli utenti.

Occhio anche alle false fatture da compilare on line, fornendo dettagli sulla propria carta di credito. Il social networking natalizio è un altro crimine informatico insidioso secondo gli esperti. I truffatori approfittano infatti di questo periodo dell’anno per inviare sulle reti sociali messaggi di ”Nuova richiesta di amicizia” che sembrano autentici. Invece se si clicca sui link contenuti nelle email, si rischia di installare sul proprio pc dei virus di tipo worm o trojan.

I criminali informatici guadagnano anche – spiega la McAfee – sui consumatori che si scambiano biglietti natalizi elettronici. Nella scorsa stagione festiva, la McAfee Labs ha rintracciato un tipo di virus (worm) mascherato da bigliettino elettronico Hallmark. La società americana esperta in sicurezza ha inoltre scoperto una strategia delle feste che porta gli acquirenti su siti fasulli di malware che offrono regali lussuosi scontati di grandi firme. Il furto d’identità online è un’altra truffa stagionale diffusa.

Mentre gli utenti fanno acquisti e navigano in punti di accesso pubblici, gli hacker possono spiare la loro attività per rubare loro le informazioni personali. Anche scaricare file e immagini a tema festivo può infettare il pc. I testi dei canti natalizi, per esempio, possono essere rischiosi perché, durante le feste, gli hacker creano siti web fraudolenti a tema natalizio per colpire chi cerca una suoneria o uno sfondo per il pc.

Nella classifica non mancano nemmeno le email truffaldine legate alla ricerca di lavoro o le occasioni sui siti di aste durante il periodo natalizio che sembrano troppo belle per essere vere, e infatti non lo sono. Ultima truffa segnalata nella classifica, ma non per questo meno pericolosa, è quella del rapimento virtuale di file. Il truffatore trattiene in ostaggio dei documenti di testo dell’utente, costringendolo a pagare un riscatto per averli indietro.

Per saperne di più clicca sul sito di Nest2 azienda padovana che opera nel campo della sicurezza informatica

Guarda il video sulla sicurezza in internet realizzato dal TgR di Rai3