Premio Galileo: la sesta edizione coinvolgerà tutta Italia

 

Il Premio Galileo per la divulgazione scientifica diventa davvero un premio nazionale quest’anno. infatti il premio che ha già insegnato a oltre 15000 giovani italiani il gusto della lettura  scientifica, da quest’anno è esteso a tutte e 110 le provincie d’Italia.
Un Premio fortemente voluto dal Sindaco di Padova Flavio Zanonato, convinto che “è possibile muovere la passione dei giovani per le discipline scientifiche e in questo modo far accrescere l’interesse per le scienze e il pensiero razionale, presupposto per essere buoni cittadini del mondo. Padova – continua il Sindaco – possiede una grande tradizione scientifica e quindi il premio è intrecciato con la sua storia e identità che va nella direzione dell’apertura, del dialogo, della tolleranza.”
Il Premio conferma anche quest’anno l’originaria impostazione che prevede una Giuria scientifica che seleziona una cinquina di opere da sottoporre alla Giuria popolare degli studenti delle IV superiori, una classe in rappresentanza di ciascuna provincia italiana.
“Il Premio – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Padova Andrea Colasio – si inserisce nel ricco calendario di proposte culturali della città ed entra a far parte, da protagonista, di “Universi Diversi” uno dei contenitori attraverso i quali è organizzata l’offerta culturale del Comune di Padova. In esso rappresenta uno dei due poli del dualismo a cui alludono i diversi universi e che insieme definiscono l’identità della città; il polo della conoscenza scientifica, del pensiero razionale in opposizione alla dimensione del “sacro”, l’altro dei due elementi della diversità.
A presiedere la Giuria scientifica della sesta edizione del Premio è uno dei “prìncipi” della divulgazione scientifica, Piergiorgio Odifreddi, vincitore del Premio 2011 con il volume “C’è spazio per tutti. Il grande racconto della geometria”. Poiché il Presidente cambia ogni anno, Odifreddi segue, nell’ordine, a Umberto Veronesi, primo Presidente, Carlo Rubbia, Margherita Hack, Paolo Rossi, e Mario Tozzi.

“Gran parte dell’importanza del Premio Galileo – aggiunge Odifreddi – sta nella sua formula che vede coinvolti nell’assegnazione circa 3000 studenti. Molto lentamente, ma anche inesorabilmente, stiamo superando quella cultura idealistica, che ci viene da Croce e Gentile per cui la cultura era innanzitutto quella letteraria. Oggi oltre alle molte iniziative che tendono a promuovere la cultura scientifica, tra le quali spicca il Premio Galileo,  è incoraggiante che i grandi giornali – penso al Il Sole 24 Ore a il Corriere della Sera e a Repubblica – hanno tutti dei propri esperti scientifici che tengono rubriche fisse o intervengono con continuità.”

Il Premio Galileo per la divulgazione scientifica è promosso dal Comune di Padova, in collaborazione con la  Provincia di Padova, l’ANCI, l’UPI, l’Università degli Studi di Padova, Turismo Padova Terme Euganee e con il patrocinio della Regione del Veneto, del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Fondazione Il Campiello e dell’Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti di Padova.

Il Premio 2012 viene assegnato a  un’opera di diffusione scientifica pubblicata in lingua italiana dall’1 gennaio 2010 al 31 dicembre 2011, secondo una formula che si ispira a quella già ampiamente sperimentata del Premio Campiello. Una Giuria Scientifica, presieduta da Piergiorgio Odifreddi e composta da scienziati, ricercatori e giornalisti, seleziona una cinquina di opere che saranno sottoposte al giudizio di una Giuria Popolare composta da una classe di studenti per ciascuna Provincia italiana, scelta fra le quarte classi delle scuole superiori.

Sono due, quindi, i  momenti principali previsti dal Premio. La riunione della Giuria Scientifica, costituita da sedici componenti, che si terrà a Padova venerdì 20 gennaio per la selezione della cinquina, scelta tra le opere proposte, e la proclamazione del vincitore, risultante dalla votazione della Giuria Popolare degli studenti, che si terrà giovedì 3 maggio 2012 al Centro Culturale Altinate / San Gaetano alla presenza di delegazioni rappresentanti le 110 classi di tutte le province italiane che partecipano alle votazioni.