A Casalserugo Citta’ invisibili: il festival del libro e della lettura dedicato ai ragazzi del Veneto

 

Domani martedì 23 aprile si terrà in tutto il Veneto la Giornata Evento del progetto Città Invisibili. L’iniziativa coinvolgerà 800 classi in 41 Comuni per richiamare l’attenzione e una maggiore conoscenza della letteratura dell’infanzia, dell’arte e una più consistente fruizione del patrimonio artistico del nostro Paese. L’evento, realizzato in collaborazione con la Regione del Veneto – Vicepresidenza e Assessorato alla Cultura, è la proposta del progetto “Città Invisibili”, la più grande rete culturale di comuni e scuole del Veneto dedicata a bambini e ragazzi.
Tutti i Comuni che hanno aderito, organizzeranno contemporaneamente nella propria piazza cittadina un ricco programma di eventi. Due sono però le attività fondamentali che verranno realizzate ovunque:
1) FLASH BOOK MOB –
Sarà l’evento di più alto impatto visivo ed emozionale del progetto Città Invisibili. Il 23 aprile, al mattino alle 9,15 nello stesso preciso momento, tutti i bambini, i ragazzi, gli insegnanti, i bibliotecari, genitori, nonni, zii e amici e quanti vorranno partecipare, riempiranno la piazza del comune più vicina portando ciascuno con sé il proprio libro preferito. Dopo un segnale convenuto (un fischio, uno squillo) e tenendo il libro ben visibile in mano, tutti assieme diranno ad alta voce: “I libri sono come la mente: funzionano solo se li apri” e inizieranno a leggere per tre minuti uno stralcio della storia prescelta. (segui il link e guarda come realizzarlo: http://youtu.be/h9PirTK9pdo). L’obiettivo, proposto in concomitanza con la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore patrocinata dall’Unesco, è di trasformare la lettura solitaria del libro in un’azione visibile, condivisa, simbolica, nazionale. Si tratta di un incontro rapido, semplice, efficace, un’azione pubblica a sostegno del libro. Possono parteciparvi anche le scuole, le biblioteche, gli enti, le associazioni e le persone di comuni e città, anche non aderenti al progetto, contattando lo staff di Città Invisibili all’indirizzo e-mail: [email protected]
2) Mostra espositiva degli ABC della mia città (attività per le scuole aderenti a Città invisibili). La mostra rappresenta l’attività principale del progetto e coinvolge tutta la Rete Scuole d’Eccellenza. Le lettere dell’alfabeto diventano un pretesto per raccontare la propria città in modo diverso e innovativo. Ogni classe o gruppo di classi, che nei mesi precedenti è stata impegnata in un’attività di scoperta del proprio territorio e di ricerca degli elementi che connotano la propria città, espone, in collaborazione con la propria amministrazione comunale, la biblioteca e le altre scuole aderenti al progetto, gli abbecedari realizzati. L’idea è di costruire una nuova mappa immaginifica del Veneto.

L’evento principale sarà ospitato il 23 aprile al mattino alle 9 a Casalserugo. Il Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Regione Veneto Marino Zorzato porterà il suo saluto assieme all’Assessore alla Cultura della Provincia di Padova Leandro Comacchio e al Sindaco di Casalserugo Elisa Venturini. Seguirà alle 9,15 il Flash Book Mob e alle 9,30 la proiezione del filmato di presentazione di Città Invisibili. Sarà poi il momento del taglio del nastro della mostra realizzata con le opere prodotte da parte degli alunni. Successivamente la giuria decreterà i 200 ABBECEDARI più belli che concorreranno alla realizzazione della grande esposizione finale “La nuova mappa immaginifica del Veneto”. Le premiazioni e la consegna dei premi ai vincitori si terranno domenica 9 giugno alle 17 a Carmignano di Brenta, in occasione dell’Happy Ending di Città invisibili.

“Città Invisibili”, è un innovativo progetto culturale, ideato da Marnie Campagnaro, che si pone l’obiettivo di creare nuovi spazi di incontro e di educazione culturale per i cittadini del Veneto (ragazzi, famiglie, scuole e Comunità locali) in cui veicolare una maggiore conoscenza della letteratura dell’infanzia, dell’arte e una più consistente fruizione del patrimonio artistico del nostro Paese. L’originalissima e ambiziosa proposta rientra nell’ambito del più ampio progetto culturale “Città invisibili” promosso dal Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Regione del Veneto Marino Zorzato, curato da Marni Holly & Partners in collaborazione con la Provincia di Padova, Associazione Città Murate del Veneto, il Gruppo di Ricerca sulla Letteratura per l’Infanzia (GRILLI) del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università degli Studi di Padova, il DBC Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova, il Museo Diocesano di Padova, Italia Nostra, Fondazione Musei Civici Venezia, MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, USRV – Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, Carthusia Edizioni e Fabbrica delle favole. Il progetto è sostenuto da Fondazione Antonveneta e dalle aziende Lago Spa, Favini, Arneg, Stabilo e Banca Fideuram – Ufficio Private Banking di Mirano.