Alessandro Di Battista a Padova: “Renzi ha sbagliato a personalizzare il referendum, il candidato sindaco? Decideranno i padovani”

 

“Per noi Renzi ha sbagliato perchè ha personalizzato la campagna referendaria, e deve andare a casa perchè ha fallito in maniera economica ed il Paese è bloccato per riforme che nessuno ha chiesto, dannose.
Noi non possiamo permettere ai partiti di continuare a comandare: i partiti ci hanno rovinato la vita, che decidono la maggioranza dei parlamentari, e che hanno votato la legge Fornero, e che faranno di tutto per continuare a comandare.
Su Padova Di Battista chiarisce: “Mi pare chiaro che quello che è successo è tutto all’interno del centrodestra – ha spiegato Alessandro Di Battista – noi siamo all’opposizione e abbiamo fatto il nostro dovere. Il nome del candidato ancora non c’è, lo deciderà il meetup di Padova”.
Sullo stesso punto anche Jacopo Berti, già candidato due anni fa a presidente della Regione e padovano doc (abita da sempre in Prato della Valle) e dai giornali dato quale papabile candidato di un Movimento 5 stelle che altrimenti potrebbe puntare sulla consigliera comunale uscente Francesca Betto. Alessandro Di Battista ha poi provato a riscaldare il clima, metereologicamente già invernale delle circa 150 persone che si sono assiepate tra palazzo Moroni e la fontana di piazza delle Erbe per ascoltarne il comizio. Dopo di che è partito per la seconda tappa veneta, a Venezia del tour del No al referendum in Veneto.