Alle 10 a Padova la cerimonia di commemorazione delle vittime dell’11 settembre

 

Tredici anni dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 rimangono vivi l’orrore e l’angoscia per il tragico destino delle oltre tremila vittime del più vile attentato contro la libertà e il valore della vita dell’uomo.
Tredici anni dopo quel giorno, in molte parti del mondo, quella libertà è ancora calpestata e messa in discussione da fondamentalismi di diverso genere, accomunati tuttavia da un’unica radice: l’odio.
Eppure, e noi siamo quotidianamente chiamati a testimoniarlo, tredici anni dopo l’11 settembre 2001 non si è spenta la speranza di chi ripudia la violenza e crede nella libera espressione dell’uomo. Nel suo coraggio, nella sua volontà, nella sua capacità di vincere il male.

Ricordare l’11 settembre significa ricordarci chi siamo. Significa ricordare quali sono le nostre radici, quali i nostri obiettivi e i valori che fondano la nostra comunità. Senza quelle radici e quei valori, oggi non saremmo qui.
“Memoria e Luce”, il grande libro aperto che avvolge un frammento della Torre sud del Word Trade Center, guarda nella direzione della Statua della Libertà di New York. Guarda ai valori della libertà e del rispetto della vita umana. Guarda a ciò che siamo e vogliamo continuare ad essere. Guarda alla vittime di una tragedia che non deve ripetersi più.
Giovedì 11 settembre alle ore 10, nei giardini delle Porte Contarine in via Giotto, si svolgerà la cerimonia di commemorazione al monumento “Memoria e luce” di Daniel Libeskind. Interverrà il sindaco Massimo Bitonci. Parteciperanno le autorità civili e militari della Città.