Appropriazione indebita: nei guai due ex agenti Unipol di Monselice. Sono accusati di aver fatto diventare “fantasma” 130 polizze vita

 

La guardia di finanza di Padova ha compiuto due perquisizioni oggi nell’ambito dell’indagine nei confronti di due ex agenti della compagnia assicuratrice Unipol denunciati alla Procura della Repubblica padovana per appropriazione indebita. In un esposto querela depositato nei giorni scorsi alla Procura dalla Unipol i due ex agenti, a cui la compagnia assicuratrice ha revocato il mandato di agenzia, sono accusati di essersi appropriati dei premi di polizze vita per almeno quattro milioni di euro. Le due persone indagate e sottoposte a perquisizione sono Sergio Ferraresi, 52 anni residente a Ferrara e Mauro Malachin, 48 anni residente a Solesino. I finanzieri hanno perquisito le loro abitazioni portando via numerosi scatoloni contenenti incartamenti relativi a centinaia di contratti sottoscritti dai due, nel periodo in cui erano titolari dell’agenzia Unipol di Monselice, di cui sono titolari attualmente altri professionisti completamente estranei ai fatti. Il sospetto dei finanzieri è che i contratti firmati e pagati dai clienti ma mai di fatto perfezionati presso l’Unipol siano almeno 130.