Tippest.it sfonda in Veneto e sigla un importante accordo con Mc Donald’s

 

Ottimi i risultati di Tippest Veneto, il portale di social shopping con l’anima locale che punta ai 70.000 coupon entro la fine del 2015 raddoppiando il numero dei collaboratori.
La partnership con il mondo della ristorazione, del turismo e del wellness si arricchisce di una nuova collaborazione con McDonald’s.  

Tippest sfonda in Veneto grazie all’interesse suscitato dal social shopping nelle tre provincie di Padova, Venezia e Treviso dopo l’apertura il febbraio scorso.

15.000 coupon venduti nei primi tre mesi di attività (marzo, aprile e maggio) e l’obiettivo concreto di raggiungere i 70.000 entro la fine dell’anno con una progressione che conferma l’impegno del gruppo di giovani imprenditori, informatici e commerciali che ha reso possibile la realizzazione di un sogno nato nella vicina Romagna.

Un risultato importante che avvicina il gruppo Veneto alle performances di Tippest Romagna nel suo primo anno di successi e che si fa ancora più vicino grazie alla partnership con i punti vendita McDonald’s di Treviso, San Donà di Piave e Jesolo.

«Per la prima volta in Italia McDonald’s è presente su un Social Shopping locale – spiega Stiven Muccioli, co-fondatore e CMO (Chief Marketing Officier) di Tippest.it. – Questo evento ci rende molto orgogliosi e indica quanto sia virtuosa la strada intrapresa da Tippest in questi anni, sempre all’insegna del rispetto delle realtà locali e delle tipicità della provincia italiana. Per questo particolare evento, primo nel suo genere, Tippest ha deciso di regalare un buono sconto da 5€ sulle sue offerte a tutti gli utenti che acquisteranno il coupon di McDonald’s. Un regalo che è un’attestazione di stima verso una regione, quella del Veneto che ci ha accolti con curiosità ed attenzione».

E se in regione l’aumento delle imprese che utilizza servizi di e-commerce nel 2014 sale con percentuali a 2 cifre (+11%) con le  province di Padova (+24%) Venezia (+14,2%) e Treviso (+9%) tra le migliori, anche l’attenzione dei consumatori sembra crescere e premiare i portali che propongono prezzi convenienti ed un’attenzione forte al tessuto economico e culturale locale.

«Rispetto ad altri colossi noi offriamo un servizio mirato – continua Stiven Muccioli – seguiamo i nostri clienti in tutte le fasi di costruzione dell’offerta e durante il periodo nel quale i nostri utenti utilizzano i coupon perché crediamo che un cliente soddisfatto e coccolato è un cliente che ritorna e che trasmette agli amici la sua esperienza. È questa la logica di un modello di pubblicità in “conto vendita” che avvantaggia tutta la filiera, con costi più bassi per l’esercente e un atteggiamento proattivo per l’utente finale».

Un nutrito gruppo di blogger che recensiscono le proposte ma anche la cura del cliente lato offerta attraverso personal assistant e una rete commerciale fortemente territoriale, sono gli elementi di un successo che fanno di questa start-up la forza emergente del settore coupon, con performances in controtendenza rispetto ai colossi del settore.

Ed i risultati danno ragione ad un modello che è riuscito a amalgamare i migliori ingredienti di un business ormai affermato in tutto il mondo con la forza dell’essere locali.

Tppest.it è nata dall’incontro di 4 giovani imprenditori romagnoli nel 2012, Stiven Muccioli, Luigi Angelini, Edward Scialfa e Giuseppe Bubani, che si sono approcciati al mercato emergente dei “Daily Deals” (offerte locali a tempo) creando un modello “locale” che permette a Ristoranti, Centri benessere e altre strutture dedicate al tempo libero, di promuoversi attraverso un canale online con la formula del “conto vendita” (quindi senza investimenti, ma riconoscendo una provvigione sul venduto) e corroborando l’offerta con una giusta dose di pubblicità sui media tradizionali.

Così Tippest.it, partita nel giugno 2012 con 100 mila euro di capitale interamente autofinanziato, senza incubatori o venture capital, ha raggiunto in 6 mesi il pareggio di bilancio per poi macinare utili a ritmi incredibili.

Nei sui primi 18 mesi di vita ha superato la soglia dei 2 milioni di euro di giro d’affari, proponendo numeri eccezionali (150.000 clienti e 1800 strutture coinvolte, 50.000 App scaricate per mobile ed una community di oltre 200.000 utenti) nelle 3 provincie romagnole (Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena) e superando il primo operatore mondiale del settore (Groupon).

Ora, anche grazie all’apertura di Tippest Veneto, la società punta ad un altro traguardo: i 70.000 coupon venduti nei primi 9 mesi di attività.

Dall’aprile 2015 Tippest.it ha varcato la soglia delle Marche proponendo tra le altre attività anche biglietti scontati per il circuito museale di Pescara, un iniziativa che ha riscosso un ottimo successo e che non si esclude verrà replicata anche in altre località.

Ma Tippest non è solo fatturato: partita da un nucleo iniziale di 4 soci ora la start up può contare su oltre 20 collaboratori diretti, tra commerciali, blogger, personal assistant (su base provinciale) e inside saler nella sola Romagna a cui si aggiungono i 4 operatori del primo nucleo della struttura in Veneto con l’obiettivo di raddoppiarne il numero entro fine anno.

«Il nostro modello è assolutamente unico – conclude il co-fondatore e CMO (Chief Marketing Officier) di Tippest.it. – Scegliamo di mettere online solo strutture “controllate” (un team dedicato di blogger “prova” le strutture in incognito) e forniamo un servizio di assistenza clienti locale e dedicato (1 operatore per l’assistenza clienti per zona). Oltre a questo, abbiamo una fortissima presenza sul territorio, che ci permette di offrire un servizio di altissimo livello sia agli esercenti, con un ritorno di clientela e di immagine molto importante, sia agli utenti che confermano il nostro impegno con percentuali di soddisfazione stabili intorno al 90%».

Il Sito: https://www.tippest.it/veneto

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