Biancoscudati Padova batte Fontanafredda 2 a 0. L’Altovicentino crolla a -10. la Lega Pro è sempre più vicina

 

Il Padova domina, spinge e crea azioni per un’ora, ma il fortino del Fontanafredda lo abbatte solo el Rulo Ferretti con un bel colpo di testa. E poi si infortuna di nuovo. E’ questo il succo di una gara in cui il Biancoscudati non ha avuto per nulla fortuna contro un avversario che ha pensato praticamente solo a difendersi: un solo dato basti a dare l’idea della sproporzione in campo specie nel primo tempo, quando per il Padova sono stati battuti dieci calci d’angolo di cui cinque consecutivi contro gli zero degli ospiti (clicca qui oper leggere la cronaca del primo tempo).
Comincia il secondo tempo con lo stesso copione del primo: Padova attacca e Fontanafredda rintuzza. Al terzo minuto Petrilli impegna il portiere con la palla che finisce in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Cunico impegna seriamente il portiere avversario. Entra Ferretti per Petrilli e francamente per i primi venti minuti il Padova non beneficia per nulla della sostituzione, complice anche un Fontanafredda che gioca con maggiore convinzione. Al ventesimo Amirante sfiora il goal con una bella girata in area su cross di Salvadori ma Vicario para in due tempi sulla linea. Al venticinquesimo el Rulo si risveglia e segna di testa su cross di Marco Cunico: all’Euganeo è festa dopo più di un’ora di attesa applausi e festa salutano il vantaggio biancoscudato che mantiene l’Altovicentino a -7. Per il Rulo appena il tempo di esultare che alla mezz’ora Carmine Parlato lo cambia. Al suo posto entra Segato, mentre all’argentino l’allenatore del Padova dà un bacio in fronte. Evidentemente il bomber non è ancora a posto muscolarmente. A cinque minuti dalla fine doppio show di Cunico. Al trentanovesimo il capitano si vede annullato un goal per fuorigioco. Il goal allora lo procura Bortot geniale nel servire al 41esimo un pallone d’oro ad Amirante che scarta tutti, portiere compreso, e segna. E poi ancora Cunico che serve dalla fascia sinistra Segato: tiro a botta sicura, ma solo palo a portiere battuto. Intanto i goal più pesanti li segna la Triestina, che schianta l’Altovicentino 3 a 2 e lancia i Biancoscudati a +10: praticamente irraggiungibili. E come canta la curva “già lo so che l’anno prossimo giochiamo in lega Pro”.
Questa sera la trasmissione tv D-day proporrà in anteprima gli highlights della gara alle 19.45 sui canali 95 e 666 del digitale terrestre