Blocco del traffico a Padova. Istruzioni per la domenica ecologica

 

Il Comune di Padova, in accordo con i Comuni appartenenti al Tavolo tecnico zonale dell’area metropolitana, e dopo l’incontro dei Sindaci dei Comuni capoluogo di provincia delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto del 19 febbraio scorso, ha deciso di istituire il 28 febbraio 2010 dalle 10.00 alle 18.00 una domenica ecologica che prevede il blocco del traffico. Potranno circolare biciclette, taxi, mezzi di trasporto pubblico e di soccorso, veicoli elettrici o ibridi (motore elettrico o termico) e veicoli a gpl e a metano. È previsto il potenziamento delle corse del tram a partire dal pomeriggio. Una proposta per vivere al meglio la domenica senza auto arriva dai Musei Civici, che per l’occasione aprono gratuitamente ai residenti di Padova e provincia le sedi di piazza Eremitani e di Palazzo Zuckermann (escluse la Cappella degli Scrovegni e la mostra “Caravaggio – Lotto – Ribera. Quattro secoli di capolavori dalla collezione Longhi a Padova”).

L’area interessata al blocco riguarda tutto il territorio comunale, tranne:

zone Industriali
anello delle tangenziali costituito dalle vie:
> via Po – tratto compreso tra il confine con il comune di Limena e c.so Australia,
> c.so Australia,
> c.so Boston,
> tangenziale sud,
> c.so 1° Maggio,
> c.so Esperanto,
> c.so Kennedy,
> c.so Argentina,
> via San Marco – tratto compreso tra c.so Argentina e via Friburgo,
> v.le delle Grazie,
> raccordo Gandhi,
> raccordo Ezio Franceschini,
> via Friburgo,
> via del Plebiscito,
> c.so 13 Giugno,
> tangenziale nord;
* c.so Irlanda,
* via Luigi Einaudi,
* via Boves,
* c.so Stati Uniti – tratto compreso tra c.so Argentina ed il casello autostradale di PD Z.I.,
* via Chiesanuova,
* via dei Colli,
* via Bembo – tratto compreso tra corso Primo Maggio ed il confine del territorio comunale,
* via G.B. Ricci,
* via C. Goldoni – tratto compreso tra via del Pescarotto ed il passo carraio della fiera,
* via F. Rismondo – tratto compreso tra via Ricci e l’accesso al parcheggio interrato del padiglione 7,
* via Guizza – tratto compreso tra il confine del territorio comunale e l’ingresso al nuovo parcheggio scambiatore,
* via Pontevigodarzere.

Possono circolare:

a) veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi (motore elettrico e termico) e veicoli alimentati a GPL o gas metano purché utilizzino per la circolazione dinamica rigorosamente solo GPL o gas metano;

b) autobus adibiti al servizio pubblico di linea e turistici, scuolabus, taxi ed autovetture in servizio di noleggio con conducente;

c) veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense;

d) veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse;

e) veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine;

f) veicoli di servizio e veicoli nell’ambito dei compiti d’istituto delle Pubbliche Amministrazioni, compresa la Magistratura, dei Corpi e servizi di Polizia Municipale e Provinciale, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, delle Forze Armate e degli altri Corpi armati dello Stato. In caso di utilizzo del veicolo privato per motivi di servizio, dovrà essere prodotta un’attestazione dell’Amministrazione di appartenenza;

g) autoveicoli che trasportano farmaci, prodotti per uso medico e prodotti deperibili;

h) veicoli utilizzati da persone che non possono recarsi al lavoro con mezzi pubblici a causa dell’orario di inizio o fine turno o del luogo di lavoro, limitatamente al percorso più breve casa-lavoro purché muniti di dichiarazione del datore di lavoro attestante la tipologia e l’orario di articolazione dei turni e l’effettiva turnazione e di un autodichiarazione attestante la mancanza del mezzo pubblico;

i) veicoli degli ospiti degli alberghi situati nell’area interdetta, limitatamente al percorso necessario all’andata e al ritorno dall’albergo, in possesso della copia della prenotazione;

j) veicoli per motivi di urgenza sanitaria da comprovare successivamente con certificato medico rilasciato dal pronto soccorso.

Sono previste, inoltre, ulteriori eccezioni da documentare con il “titolo autorizzatorio”, una dichiarazione sottoscritta dal conducente che deve contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell’orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito. Deve essere esposto bene in vista ed esibito agli agenti di polizia stradale che ne fanno richiesta. Il modulo di titolo autorizzatorio è scaricabile da
www.padovanet.it
Chi circola senza rientrare nelle deroghe previste in ordinanza è soggetto alla sanzione amministrativa di 74 euro.
Per informazioni sulle limitazioni nel Comune di Padova rivolgersi all’Urp (tel. 049 8205572 , fax 049 8205390.) Orario: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle 8.45 alle 13.00, martedì anche dalle 15.00 alle 17.00, giovedì dalle 10.00 alle 15.00; e-mail [email protected].