Bonanni attacca la CGIL: “Piano sa di unione sovietica”

 

”Parlare di piano sa di Unione Sovietica e noi siamo in una situazione dove invece i soldi pubblici non ci sono”. Lo ha detto a Padova a margine di una iniziativa della Cisl il segretario generale del sindacato Raffaele Bonanni, riferendosi al ”piano lavoro” della CGIL. ”Usare il termine piano mi sa tanto di Unione Sovietica. So e dobbiamo sapere che i soldi pubblici non ci sono e quando si fa finta che i soldi ci siano, si annunciano sempre nuove tasse e noi nuove tasse non le vogliamo pagare – ha aggiunto Bonanni – Il problema e’ che dobbiamo fare qualcosa di straordinario per il lavoro, attraverso un risparmio forte sulla spesa pubblica. Noi paghiamo oggi molte tasse per servizi e in quantità e in qualità molto bassi”.