Campus veneto di Fratelli d’Italia sabato a Teolo (Padova)

 

Da sabato 26 luglio inizieranno i lavori della seconda edizione del Campus Veneto 2014, meeting estivo organizzato dal movimento politico fondato da Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ignazio La Russa, dedicato alla formazione dei futuri quadri del partito. La manifestazione si svolgerà secondo il programma allegato a Castelnuovo di Teolo e vedrà la presenza tra gli altri, degli On.Paola Frassinetti, On. Massimo Corsaro e il giornalista Marco Valle. Saranno presenti i dirigenti regionali e provinciali di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale e molti giovani aderenti. Fratelli d’Italia è l’unica realtà veramente nuova nello scenario politico del centro destra che nell’ultima tornata elettorale ha registrato percentuali di crescita incoraggianti con un radicamento di numerosi eletti anche nel territorio padovano. Alle europee nella provincia di Padova FDI AN si è attestata attorno al 4%.Siamo tra coloro che non si rassegnano alla fine di un sistema di valori adeguatamente rappresentato nello scacchiere politico: sogniamo un centrodestra che possa stare in partita e non vogliamo morire renziani, come sembra piaccia, invece, ormai anche a quelli che si definivano di centrodestra. L’appuntamento di Teolo servirà a lanciare la campagna #senzatregua per una raccolta di firme su tutto il territorio provinciale per quattro petizioni popolari. Quattro i temi che intendiamo portare all’attenzione dei cittadini: le adozioni, la difesa della famiglia tradizionale e il diritto del bambino di avere una madre e un padre; l’introduzione dello “scaricatutto”,un innovativo sistema di tassazione per combattere l’evasione fiscale e abbassare le tasse; il ritiro delle truppe italiani dalle missioni di pace fin quando i nostri marò, ingiustamente detenuti in India da oltre due anni, non torneranno a casa; primarie di centrodestra obbligatorie per la scelta dei candidati a tutti i livelli. Saremo nelle piazze di Padova e provincia per coinvolgere il popolo del centrodestra nella richiesta di primarie a tutti i livelli. Perché mentre qualcuno ci vuole consegnare un Senato di senatori cooptati e persino immuni e una legge elettorale alla Camera con l’ignominia delle liste bloccate, noi vogliamo restituire agli italiani il diritto di scegliere i propri rappresentanti».