Canone Rai anche per i computer delle imprese. Federcontribuenti non ci sta

 

Il Presidente di Federcontribuenti, Carmelo Finocchiaro, scende in campo per contestare con molta forza la nuova estensione del canone anche alle aziende. Tema toccato anche dall’Ascom di Padova. Federcontribuenti e’ decisa a contestare con ricorsi la nuova tassa, definita “vergognosa e indecente”, che si vuole fare pagare alle imprese su ogni computer o strumento che potenzialmente puo’ ricevere il segnale della Rai. Il canone Rai trasferito alle imprese che usano computer per lavorare. Imprese e professionisti si ritrovano a dover pagare da 200 euro fino a seimila euro un canone illegittimo. “Un canone “speciale” – spiega Carmelo Finocchiaro – per rubare i soldi alle imprese inserito nel decreto Monti che recita che la tassa và pagata per la detenzione su apparecchi atti o adattabili alla ricezione di trasmissioni radiotelevisive al di fuori dell’ambito familiare. Un costo per le aziende di un miliardo di euro l’anno. Finocchiaro conclude “attueremo tutte le forme di lotta per abolire questa nuova tassa alle imprese”.
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