Centro commerciale “Le Centurie”: la lite giudiziaria premia la famiglia Piasente

 

Avevano chiesto 28 milioni e mezzo di euro di risarcimento. Dovranno pagarne 150 mila di spese legali.
E’ questo l’epilogo al quale è giunta la vicenda giudiziaria legata alla realizzazione del Centro Commerciale “Le Centurie” di San Giorgio delle Pertiche e che ha visto coinvolti e contrapposti nomi noti dell’imprenditoria padovana e veneta contro Franco e Luca Piasente, assistiti dallo studio dell’avv. Giovanni Giacomelli di Padova, conclusa con la totale vittoria/assoluzione dei Piasente.

Ma vediamo di ripercorrere le tappe della vicenda. Era il 2007 quando Franco e Luca Piasente promuovevano la costituzione di una società, la Imprenditori Riuniti, costituita da un gruppo di 48 imprenditori, avente per oggetto, tra l’altro, la realizzazione del Centro Commerciale di San Giorgio Delle Pertiche.

Circa due anni dopo, agli inizi del 2009, i rapporti tra i soci si incrinavano ed i “soci costruttori” Merlo, Munaretto e Carron estromettevano dall’amministrazione della Imprenditori Riuniti i Piasente contro i quali decidevano di scatenare una guerra giudiziaria con la richiesta complessiva di 28 milioni di euro.

Oltre ai Piasente venivano chiamati in giudizio anche altri ex amministratori della “Imprenditori Riuniti”, ritenuti corresponsabili di aver agito in conflitto d’interessi, a danno della società, per le decisioni adottate e le operazioni compiute nell’amministrazione della società, con particolare riferimento all’organizzazione della medesima società, ai prezzi pagati per l’acquisto dell’area su cui è stato edificato il centro commerciale nonché delle relative licenze, alla stipulazione dei contratti aventi ad oggetto la disponibilità del supermercato del centro commerciale, ed altri atti minori; accuse tutte contestate e respinte dai convenuti.

Nei giorni scorsi la decisione del Tribunale di Padova che, con la sentenza 913/2017 del Giudice Manuela Elburgo, ha scritto la parola fine a questa lunga guerra respingendo tutte le richieste della Imprenditori Riuniti contro i Piasente e gli altri amministratori, condannandola a rifondere ai soli Piasente 100 mila euro di spese legali, somma decisamente non usuale anche per uno studio “navigato” come lo studio legale Giacomelli, più altri 50 mila euro liquidati ai difensori degli altri amministratori convenuti in causa per un totale di 150 mila euro.

“E’ stata una vittoria faticosa ma totale – ha commentato l’avv. Giovanni Giacomelli, difensore di Franco e Luca Piasente – che ci ha impegnati moltissimo perché contro i nostri assistiti erano state mosse accuse e richieste risarcitorie di qualsiasi tipo”.