Cittadella-Brescia 1-0. Ennesimo risultato del Citta, decide Proia

 


Il Cittadella è la squadra di Serie B che ha disputato più playoff negli ultimi dieci anni, e la vittoria contro il Brescia è la dimostrazione che la società alle spalle della squadra veneta è uno degli esempi più virtuosi del calcio italiano. Rete decisiva di Proia a fine primo tempo che elimina il Brescia e proietta il Cittadella nella doppia sfida contro il Monza di Mario Balotelli.
Il primo tempo: al Tombolato settima contro sesta in Serie B
Pochi sono i campionati per club ancora “aperti” e per lo più in quasi tutta Italia si attende l’esordio della nostra nazionale, che è vista fra le favorite da esperti e scommesse sull’Euro 2020. In gran parte d’Italia, ma non a Cittadella: l’estenuante campionato di Serie B deve infatti sancire ancora un’ultima promossa prima di mandare gran parte dei calciatori in vacanza, e la sfida del Tombolato valida per il turno preliminare dei playoff ha visto il Cittadella, sesta a fine campionato impegnata contro il Brescia, che ha terminato invece la stagione al settimo posto. La formula del primo turno prevede un’unica gara in casa della squadra meglio posizionata in campionato, e così in terra veneta l’arbitro Ivano Pezzuto ha diretto la gara fra le due contendenti alla promozione in A. L’andamento del match era prevedibile in virtù del miglior piazzamento dei veneti, e così si è visto un Brescia più propositivo, in particolare con Ayè, e il Cittadella ripartire velocemente in contropiede in cerca del goal che avrebbe definitivamente allontanato i sogni di gloria del Brescia di Clotet. La squadra di Venturato è andata comunque vicino al goal, in particolare con il capitano Iori che al 29′ sugli sviluppi di una punizione dalla fascia destra calciava al lato sprecando l’occasione. Ma il goal arriva undici minuti più tardi grazie a Proia bravo a sfruttare l’unica occasione capitatagli: al 40′ minuti un bel cross dalla sinistra di Rosafio trovava l’inserimento del centrocampista granata che in avvitamento batteva Joronen, mettendo la partita decisamente in discesa per i veneti.
Secondo tempo: reazione Brescia, ma Cittadella solido. Finale 1-0
All’intervallo si arrivava quindi con il goal dell’1 a 0 del Cittadella che rafforzava ancora di più il vantaggio della squadra veneta sui bresciani in virtù della posizione di classifica. Il secondo tempo riprendeva senza sostituzioni e il copione della partita non veniva cambiato, ancor di più dopo il goal di Proia, anche se il Brescia rientrava in campo con un po’ di tensione. Si dovrà attendere il 50′ per vedere il primo attacco delle rondinelle con Bjarnason che serviva Karacic, ma il portiere del Cittadella Kastrati respingeva il pallone insidioso. Nonostante lo svantaggio diventava però sempre maggiore la pressione dei padroni di casa e al 59′ minuto il Cittadella rischiava addirittura il raddoppio, risultato che avrebbe anzitempo chiuso il match in favore dei veneti. Iniziava poi la “giostra” delle sostituzioni: il Brescia per provare a ribaltare il risultato, e il Cittadella per contenere. Entrava così Ragusa al posto di Jagiello per i lombardi, e nel giro di un minuto per il Cittadella subentravano Pavan e Gargiulo rispettivamente per Vita e Branca. Al minuto 73’ la palla “buona” per il Brescia, ma Ayè seppur in buona posizione servito dall’ottimo Martella calciava alto sulla traversa. Appena tre minuti più tardi era invece il Cittadella ad andare vicino al raddoppio con un rasoterra insidioso di Gargiulo terminato alla sinistra del portiere bresciano. Al 78′ altro brivido per i padroni di casa con Pajac che servito da Ayè, fra i migliori dei suoi, calciava di poco fuori con Kastrati osservatore interessato.

Il Cittadella si prende un’altra semifinale playoff con organizzazione di gioco, maturità e grande senso di appartenenza, dimostrando di essere una delle migliori società di serie B e di essere pronta al salto di categoria.