Commercio a Padova: torna il segno più davanti alle vendite di abbigliamento e calzature

 

Magari è solo il raffronto con la paura. O magari è andata proprio meglio. “Di sicuro meglio dell’anno scorso – spiega Franco Pasqualetti, presidente di Federmoda Ascom Padova – e questo, se consideriamo i presupposti, direi che è un risultato da sottolineare”.
Dunque un buon Natale per i commercianti. Sia di Padova che della provincia. “I centri storici – commenta Ruggero Rovelli, coordinatore di Ascom Centro Storico – sono stati sicuramente favoriti dal bel tempo e dalle iniziative promozionali. In centro abbiamo visto tanta gente e questo, di sicuro, ha contribuito a dirottare la spesa dai centri commerciali ai negozi delle diverse località della provincia”.

Tanta gente. A Padova soprattutto il Villaggio di Babbo Natale ha incontrato un successo che non era nelle previsioni. “Anche noi – continua Rovelli – siamo stati presi in contropiede tanto che le casette, nel pomeriggio del giorno di Natale, erano chiuse mentre invece la gente che si è riversata per la pista di pattinaggio avrebbe meritato di trovarle aperte. Personalmente correggerò il tiro per Capodanno e aprirò la casetta al pomeriggio”.
Sembra sia andata bene anche ai commercianti del comparto abbigliamento – calzature.
“Sicuramente siamo nell’ordine di un +6% – dichiara Riccardo Capitanio, presidente dei giovani di Ascom e presidente regionale degli “under” di Confcommercio – e di sicuro bel tempo e promozione hanno portato i centri storici sugli scudi”.
Adesso si aspetta la fine d’anno e, soprattutto, si aspetta l’avvio dei saldi.”Quelli – conclude Pasqualetti – ci diranno se anche per i consumi c’è qualche bagliore di speranza per l’entrante 2015!”