Comune e Confartigianato Padova lanciano l’alleanza per le famiglie: il welfare entra in azienda

 

Il progetto nel suo complesso è stato presentato a Palazzo Moroni dall’assessora ai Servizi Sociali Marta Nalin assieme ai rappresentanti di molti degli aderenti al tavolo: «Le Alleanze per la Famiglia coinvolgono tanti soggetti diversi – spiega l’assessora Nalin – Il tema della famiglia è cruciale e riguarda molteplici aspetti e per questo è importante che istituzioni, parti sociali, categorie economiche e terzo settore lavorino assieme e costituiscano una rete formale e stabile per lavorare in un’ottica di co-progettazione. Si tratta di un progetto articolato, che proseguirà con interventi in campi diversi, alcuni già definiti e altri che lo saranno a breve».

«Il nostro sostegno verso questo progetto è massimo – ribadisce il Presidente di Confartigianato Padova Roberto Boschetto – Sia come associazione datoriale più rappresentativa di Padova, sia come sede provinciale per gli accordi sul welfare aziendale non possiamo che sostenere un’iniziativa che riteniamo fondamentale per il territorio. Il nostro impegno verso iniziative di questo tipo è del resto confermato dalla decisione di aprire una nuova sezione della nostra associazione: l’area persone e comunità».

Il tavolo ha portato all’elaborazione del documento “Linee progettuali per l’attuazione del Piano dell’Alleanza Territoriale per le Famiglie”, sottoscritto da tutti i soggetti coinvolti. Il documento prevede tra le azioni più significative l’attivazione di uno sportello famiglia, come ufficio di raccordo e orientamento per le famiglie, la costruzione di un portale per la gestione in rete delle informazioni, che permetterà con semplicità il reperimento di notizie su strutture, servizi e iniziative, nelle diverse zone cittadine, a disposizione per i cittadini e le famiglie, l’attivazione di “Pit stop” per allattamento dei figli neonati in alcuni luoghi della città.

Prevista anche la costituzione di tre gruppi di lavoro con ambiti specifici su cui andare a formulare contenuti operativi: lavoro diritti scuola educazione; welfare e ricerca attiva del lavoro; tavolo istituzionale formato da delegazioni di diversi settori comunali.