Continua la crescita del gruppo Crédit Agricole in Italia

 

Sono stati diffusi i risultati del primo semestre 2019 dell’insieme delle entità del Crédit Agricole in Italia, che registra un utile netto pari a 458 milioni di euro (+15% a/a) con un risultato di competenza del Gruppo CA di 344 milioni di euro, in crescita del 19%.
Sotto la guida di Giampiero Maioli, Responsabile del Crédit Agricole in Italia, prosegue la crescita di un Gruppo che è presente nella nostra penisola, suo secondo mercato domestico, con 15.200 collaboratori e più di 4 milioni di clienti per 68 miliardi di finanziamento all’economia e 253 miliardi di raccolta totale a fine giugno 2019.
Il Gruppo è composto, oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, anche dalle società di Corporate e Investment Banking (CACIB), Servizi Finanziari Specializzati (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez WM – Banca Leonardo e CA Indosuez Fiduciaria).

Alle performance del Crédit Agricole in Italia hanno contribuito anche gli ottimi risultati del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, che registra un utile netto di 156 milioni di euro, in crescita del +4% a/a. La posizione di liquidità è ampiamente superiore ai requisiti regolamentari e la solidità patrimoniale fa registrare un Total Capital Ratio al 16,6%, in miglioramento rispetto al 14,9% dell’anno precedente.
Il sostegno all’economia reale e ai bisogni di famiglie e imprese è testimoniato da un significativo aumento degli impieghi, che fanno registrare un +6% a/a. In crescita del +9% a/a i nuovi prestiti per l’acquisto dell’abitazione, risultato a cui si aggiunge il +5% dei volumi intermediati di credito al consumo. I finanziamenti alle aziende segnano invece un +6% a/a, prestando particolare attenzione a settori strategici come l’Agri-Agro (+2% a/a). La raccolta gestita registra un incremento del +6% a/a, con un contributo positivo proveniente dai più rilevanti segmenti di clientela.

L’attività commerciale si conferma dinamica, con l’acquisizione di oltre 70mila nuovi clienti nel semestre, in aumento del +4% a/a (con una crescita netta della base clienti di 12mila unità) grazie anche al contributo del canale digitale (aperto online 1 conto su 5) e allo sviluppo della rete interna di consulenti finanziari. La fiducia del mercato per il Gruppo trova riscontro anche nella recente emissione di covered bond da 750 milioni (scadenza 2027) che con 4,5 miliardi di ordini, pari a circa 6 volte l’ammontare collocato, ha dato luogo alla più elevata domanda mai registrata da Crédit Agricole Italia.

Il primo semestre del 2019 è stato importante anche per l’annuncio del nuovo Piano Industriale, con cui Crédit Agricole Italia conferma il suo modello di banca universale di prossimità basato su un modello relazionale articolato in tre assi: Cliente, Persone e Responsabilità sociale. 

L’attenzione per i primi si riflette nel miglioramento della customer experience su tutti i canali fisici e digitali nonché in un forte impulso nell’ambito digital e innovation, per un servizio sempre più dedicato e specializzato grazie ad un’offerta personalizzata per canale e la piena integrazione dei servizi multicanale. A ciò si è aggiunta la riorganizzazione territoriale della rete commerciale, con la creazione di nuove direzioni regionali, uno strumento strategico di dialogo con i territori ed un modello distintivo incentrato sulle sinergie tra canali e sulla soddisfazione dei clienti. 

 

Un’attenzione per la clientela a cui corrisponde l’attenzione per i dipendenti. Prosegue infatti l’attenzione per il work-life balance, con 1300 persone che usufruiscono dello smart working (più del 40% del bacino potenziale) e la valorizzazione delle persone con investimenti sulle carriere e sui talenti, con oltre 160mila ore di formazione erogate. In quest’ambito è da sottolineare anche il ruolo del Gruppo in tema di assunzioni e rispetto per la persona, per la costruzione di un ambiente di lavoro sempre più inclusivo. Sono circa 200, di cui l’85% giovani, gli ingressi nel periodo ed è stato firmato l’accordo con le organizzazioni sindacali a tutela della diversità di genere nonché la carta “Donne in Banca” promossa dall’ABI per la valorizzazione del ruolo femminile in azienda.  

A livello globale il Gruppo Crédit Agricole ha ottenuto un utile netto semestrale di 3,281 miliardi, segnando una crescita dell’attività in tutti i settori nonostante la forte concorrenza sul mercato.