Dal Selvatico al Teatro Verdi: gli studenti dell’istituto d’arte sul palco il 14/02 per la Onlus Uniti per Crescere

 

Tre classi di studenti, quattordici attori in erba e un anno di prove e sacrifici per regalare al pubblico uno spettacolo unico, liberamente ispirato all’omonima opera di William Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate” e per sostenere il progetto “Un Punto per Crescere” della Onlus padovana Uniti per Crescere. Questo l’impegno di allievi e docenti che compongono la compagnia del Teatro d’Arte Selvatico del Liceo Artistico padovano “Pietro Selvatico”, che culminerà nel grande evento teatrale in programma mercoledì 14 Febbraio presso il Teatro Verdi di Padova (in Via Livello, 32) ed è patrocinato dal Comune di Padova.

 

Dopo il successo del medesimo spettacolo lo scorso 9 giugno, in Piazza Portello, dove il pubblico è stato emotivamente coinvolto dalla dinamica performance degli studenti e dall’originale regia e drammaturgia a cura del docente di Lettere, il Professore Ignazio Lazzizzera, la compagnia propone una replica con l’obiettivo di destinare i proventi della serata al progetto promosso da Lions Club Padova Antenore per mantenere il prezioso punto di ascolto che oggi garantisce un contatto costante tra i medici e le famiglie dei piccoli pazienti del Reparto di Neurologia-Neurofisiologia Pediatrica della Clinica pediatrica di Padova.

 

“L’idea della realizzazione di uno spettacolo teatrale è nata in occasione dell’anniversario per i 150 anni del Liceo, fondato nel 1867. I docenti e gli allievi dell’indirizzo di scenografia hanno proposto l’opera e costruito un lavoro enorme di coreografie, costumi, scenografie, regia, danza e recitazione” – affermano i docenti dell’indirizzo scenografia. “L’esecuzione di un classico, che è stato progressivamente reinventato nella prospettiva di una drammaturgia pensata per gli allievi-attori, ha saputo valorizzare al meglio le competenze dell’indirizzo di scenografia, (nato nel 2013 e che vede come guida artistica lo scenografo Antonio Panzuto) in collaborazione con l’indirizzo di design della moda e delle altre discipline del Liceo Artistico.  È stato importante, inoltre, il ruolo attivo della nostra scuola, che assieme all’associazione Fantalica ha mantenuto l’impegno preso all’interno del progetto “Portello Segreto”, dove il territorio storico del quartiere con la sua cittadinanza hanno potuto condividere gli eventi artistici e le competenze artistico-progettuali che il nostro liceo da sempre coltiva. Abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta di Lions Club Padova Antenore e ci siamo immediatamente messi in gioco con passione per sostenere questo importante progetto”.

Al progetto hanno collaborato: lo scenografo Antonio Panzuto, Ignazio Lazzizzera, Professore di Lettere e curatore di regia e drammaturgia dello spettacolo, Cristina Boaretto, Professoressa di Pittura e coordinatrice della compagnia del teatro, Silvio Santori, Professore di Progettazione e Scientecnica, Maria Teresa Panizzolo, Professoressa curatrice dei costumi, Monica Boscolo, Professoressa di Scienze e Lucia Mos, insegnante di Scienze Motorie che ha seguito il gruppo di danza e ginnastica.

 

Uno dei passi fondamentali del codice etico del Lions Club International, la più grande Associazione di servizio non governativa al mondo, recita: Essere solidali con il prossimo offrendo compassione ai sofferenti, aiuto ai deboli e sostegno ai bisognosi”. E sono proprio queste le azioni che dal 1917, anno di fondazione, perseguono gli oltre 1,4 milioni di soci attivi nei 46.000 club di tutto il mondo, con lo scopo unico di migliorare le comunità locali e ridurne le problematiche in ambito sanitario, ambientale, umanitario e assistenziale. Per il suo trentesimo anno di attività, il Lions Club Padova Antenore ha scelto di promuovere e sostenere l’iniziativa “Un Punto per Crescere” dell’Associazione Uniti per Crescere Onlus, con l’obiettivo di offrire un supporto immediato e qualificato alle famiglie dei bambini affetti da malattie neurologiche, facilitare il contatto dei pediatri di famiglia e di altre strutture con i medici del reparto di Neurologia-Neurofisiologica Pediatrica e garantire assistenza e chiarimenti su referti, visite e accertamenti. Sostiene il progetto Antenore Energia.

 

“Un Punto per Crescere” nasce dall’incontro tra il nostro Club e l’Associazione Uniti per Crescere che svolge un’attività notevole a sostegno delle famiglie con bambini portatori di gravi patologie neurologiche”, dichiara Armando De Crescenzo, Presidente in carica del Lions Club Padova Antenore. “Abbiamo scelto di focalizzare il nostro servizio annuale di raccolta fondi alla crescita di un punto di ascolto, cioè di un indispensabile momento di contatto tra le famiglie – con le loro problematiche ed urgenze quotidiane dovute alla disabilità dei propri piccoli – e il personale sanitario del reparto di Neurologia-Neurofisiologia Pediatrica. Una mediazione che abbiamo compreso essere necessaria e per cui stiamo lavorando insieme ai soci e ad alcuni partner del territorio affinché sia conosciuta e supportata da una generosa solidarietà”.

 

UN PUNTO DI ASCOLTO PER L’ASSOCIAZIONE UNITI PER CRESCERE

Le malattie neurologiche rappresentano circa il 30% delle patologie trattate nel Dipartimento della Salute della Donna e del Bambino di Padova, ma sono altamente rilevanti in quanto possono avere gravi conseguenze sullo sviluppo del bambino e sulla sua famiglia. Ad oggi, per la maggior parte di esse non vi è ancora una cura definitiva e l’intervento terapeutico si concretizza in misure di supporto e terapie sintomatiche che impongono ai pazienti ed alle loro famiglie frequenti accessi in ospedale e continui contatti e confronti con gli specialisti.

L’Associazione Uniti per Crescere nasce nel 2008 per iniziativa di medici e genitori di piccoli pazienti del Dipartimento con lo scopo di sopperire alla carenza e all’inadeguatezza delle risorse pubbliche e limitare l’insoddisfazione, il senso di abbandono nelle famiglie e la frustrazione negli specialisti. Oggi l’Associazione agisce nella convinzione che tutti i bambini, a prescindere dalle compromissioni fisiche e psichiche derivanti dalla loro disabilità, debbano avere gli stessi diritti: giocare, studiare, imparare, avere amici, crescere e sognare. Per questo tutte le attività promosse mirano a garantire alle famiglie la possibilità di sentirsi parte di una società solidale e inclusiva e di potersi avvalere di servizi e associazioni che li aiutino a informarsi, a orientare e ridefinire un progetto di vita e a riappropriarsi di un futuro che in alcuni momenti può sembrare negato.

 

“Il punto di ascolto è uno dei progetti fulcro delle attività promosse dall’Associazione Uniti per Crescere ed è un servizio di risposta al telefono quotidiana gestito da una persona qualificata a cui i genitori, i familiari e i medici di libera scelta delle famiglie possono ricorrere per mettersi in contatto con gli specialisti e rendere più stretto quello spazio che si apre quando i nostri piccoli pazienti vengono dimessi dall’ospedale e si crea un senso di vuoto, paura, abbandono”, afferma il Dottor Stefano Sartori, Specialista di Neurologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Padova. “La scelta del Lions Club Padova Antenore di sostenere questa iniziativa è una scelta di cuore ma anche di grande intelligenza nell’aver compreso come “Un Punto per Crescere” possa migliorare la qualità della vita delle persone. Un’occasione preziosa grazie a cui vogliamo portare conoscenza sul territorio per creare integrazione”.

 

 

COME CONTRIBUIRE ALL’INIZIATIVA “UN PUNTO PER CRESCERE”

Lo spettacolo è una delle tante iniziative che Lions Club Padova Antenore promuoverà a sostegno del progetto “Un Punto per Crescere”. Fino a giugno 2018 è possibile fare una donazione dell’importo desiderato sulla pagina web ufficiale www.unpuntopercrescere.it, con un versamento sicuro a scelta tra PayPal e bonifico bancario. Anche la più piccola donazione rappresenta un gesto importante e di valore che, sommata alle altre, si concretizza in azioni di aiuto preziose per permettere a bambini sofferenti di poter ridere, giocare, crescere come avrebbero diritto di fare.

 

 

PER ACQUISTO BIGLIETTI

I biglietti dello spettacolo sono in vendita online: www.teatrostabiledelveneto.it o presso il Teatro Verdi. Orari di biglietteria: dal martedì al sabato 10.00/13.00 – 15.00/18.30
049 87770213  – [email protected]