Una festa privata potrebbe essere legata ad un evento in particolare, come un compleanno oppure al conseguimento di una laurea, oppure potrebbe prendere una direzione tematica legata al periodo, come ad esempio Halloween. A seconda della motivazione per cui si è deciso di organizzare una festa privata, l’obiettivo è quello di cercare di curare ogni aspetto al meglio e rendere memorabile la festa, specie se bisogna seguire il filo conduttore di un tema o di una celebrazione.
Indipendentemente dall’occasione per cui si sta pensando di organizzare una festa privata, regalare agli invitati dei simpatici doni brandizzati a tema – che grazie a un e-commerce specializzato nella gadgettistica personalizzabile si possono ordinare comodamente da casa – può essere un’ottima idea per accoglierli con calore. Una partenza così garantirebbe un’atmosfera inizialmente distesa, dato che il primo passo è decisamente importante per il prosieguo. Ma è dopo che l’organizzazione deve dimostrare di essere di ferro: dal DJ agli allestimenti, non esiste una festa senza musica, senza cibo e bevande. Per rendere grande la propria festa privata, ecco delle idee e dei suggerimenti ad hoc.
Scegliere la location in base al tipo di festa
In primo luogo, bisogna decidere dove dar vita alla festa privata che si è intenzionati ad organizzare. La location è uno dei fattori più importanti per cui un evento può diventare memorabile, perciò è opportuno analizzare quelle che sono le opzioni. Se si desidera una festa privata all’insegna della musica, dei drink e del ballo, allora potrebbe essere una buona idea organizzare il tutto in giardino, piazzando un DJ set e un tavolo dove servire agli invitati stuzzichini e bibite. Per una festa privata più formale, con una musica jazz di sottofondo e dei tavoli nei quali smistare con un criterio gli invitati, la soluzione ideale potrebbe essere l’interno di casa propria, specie se spazioso.
Festa privata in casa: ecco cosa fare
Per una festa privata in casa, la quale desta sempre un certo fascino, si deve innanzitutto organizzare un sistema di catering di qualità. Il cibo deve essere una priorità, e il servizio non può che essere impeccabile sia in cucina che all’esterno. Gli ospiti possono farsi i drink in autonomia, oppure si può affidare il compito ad un amico o a un barman professionista, il quale sarà preciso e giusto. In ogni caso, è preferibile selezionare gli invitati per evitare situazioni imbarazzanti che potrebbero rovinare l’atmosfera.
Per finire, la musica di sottofondo deve essere costante, e si può scegliere se creare una playlist in totale indipendenza o se assumere un DJ professionista. Quest’ultima è la miglior decisione, perché non si creano file al computer per scegliere la musica e gli invitati potranno pensare solo a divertirsi.
Festa privata in giardino: ecco cosa fare
Una festa in giardino potrebbe di per sé essere più scatenata rispetto a quella in casa, poiché stando all’aperto ci sono più opportunità, specie se si organizza l’evento nei mesi estivi. Ad esempio, si potrebbe pensare di assumere una band per delle cover, e i generi musicali potranno essere toccati tutti o quasi. Inoltre, un componente del gruppo potrebbe fungere persino da DJ, e ciò risulterà essenziale durante i momenti di pausa dalla musica dal vivo. Tuttavia, si ha ampia libertà di manovra e creatività, basta non disturbare i vicini fino a tardi e tutto andrà bene.
Il numero di invitati potrebbe anche essere più largo rispetto a quando si organizza una festa privata in casa, e la struttura della festa può variare: si può scegliere tra una festa karaoke, una in piscina, una disco e così via. Se le intenzioni sono quelle di rendere grande la festa privata, allora si può davvero invitare parecchio gente. Ma per evitare problemi potrebbe essere consigliata l’assunzione di una guardia di sicurezza che possa controllare gli invitati all’ingresso, la cui identità dovrà corrispondere al nome e cognome presenti in lista.
