Una nuova alleanza strategica per portare l’eccellenza europea nel campo dell’intelligenza artificiale al servizio delle imprese venete: Fòrema, ente di formazione di Confindustria Padova, annuncia l’avvio di una partnership con il Swiss Institute for Disruptive Innovation (SIDI), uno dei più avanzati centri di ricerca sull’AI a livello continentale. In questo laboratorio prendono forma molte delle innovazioni più dirompenti relative all’AI.
Il primo passo concreto di questa collaborazione sarà il webinar del 29 maggio, aperto alle aziende del territorio, intitolato “Come rimanere competitivi nell’era dell’Intelligenza Artificiale”. L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio che porterà alla nascita di un Centro di rilevanza sulle competenze AI, una piattaforma indipendente di osservazione e accompagnamento per guidare le imprese nel capire quali strumenti adottare, con quali criteri, e con quali impatti sulle competenze delle persone.
L’evento, patrocinato da Confindustria Veneto Est, si terrà online il 29 maggio 2025 dalle 14:00 alle 15:30 ed è rivolto a imprenditori, CEO, manager e professionisti interessati all’innovazione aziendale.
Il corso sarà gratuito, per iscriversi questo è il link: relevance.center/it/eventi/
Il webinar si aprirà con l’intervento di Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema, che introdurrà i lavori e accoglierà i partecipanti, delineando il senso e gli obiettivi dell’incontro. A seguire, prenderà la parola Francesca Rossetto, responsabile Ricerca e Sviluppo di Fòrema. Il suo contributo offrirà un’analisi dei cambiamenti in atto nel mondo del lavoro e alla trasformazione delle competenze richieste dalle imprese. Successivamente interverrà Pietro Veragouth, direttore di SIDi AI, che ci accompagnerà in una riflessione sulle competenze oggi più rilevanti, soprattutto in relazione all’evoluzione tecnologica e all’intelligenza artificiale. Il suo intervento sarà centrato sulla necessità di un nuovo approccio formativo per rispondere alle sfide del presente. Chiuderà il panel Tomasz Slowinski, Direttore di IBM Italia, responsabile delle vendite per il mercato dell’ecosistema e delle partnership legate all’intelligenza artificiale. Slowinski condividerà l’esperienza del gruppo CVE nell’ambito dell’AI, portando esempi concreti di applicazioni e strategie adottate, in un dialogo diretto tra innovazione tecnologica e bisogni reali delle imprese.
LE DICHIARAZIONI
“Viviamo un’accelerazione tecnologica senza precedenti, e l’intelligenza artificiale sarà la leva principale della trasformazione nei prossimi anni”, dichiara Matteo Sinigaglia, direttore generale di Forema. “Il nostro compito non è gestire robot, ma formare persone che sappiano lavorare con i robot, accompagnare i lavoratori e le imprese in questa transizione con strumenti concreti, autorevoli e indipendenti da chi sviluppa software. Chi si affida oggi solo alla narrazione delle software house rischia di scegliere strumenti sbagliati per i propri bisogni. Microsoft ti proporrà Copilot, Google spingerà Gemini, il tuo system integrator ha il suo algoritmo. Ma chi ti aiuta a capire con che criterio scegliere? Chi ti dice davvero che tipo di AI ti serve e con quali impatti sulle competenze della tua organizzazione?”.
“La missione del SIDI è analizzare e individuare con largo anticipo le innovazioni e le tecnologie con il potenziale di sconvolgere, distruggere o creare nuovi mercati, incidendo in modo profondo sulla società”, spiega Pietro Veragouth, Direttore del Swiss Institute for Disruptive Innovation. “L’intelligenza artificiale, con una velocità di adozione senza precedenti e una crescita esponenziale, impone un cambio di paradigma. Il nostro Centro per la Rilevanza guida le aziende in questa transizione complessa, destinata a essere epocale”.
“Per IBM, l’intelligenza artificiale non è solo una tecnologia, ma un alleato strategico che deve essere compreso e governato”, dichiara Tomasz Slowinski, Direttore di IBM Italia. “Le imprese venete hanno ora l’opportunità di accedere a un ecosistema europeo d’eccellenza, grazie alla collaborazione tra Confidustria Veneto Est, Fòrema e SIDI. Questo significa poter sviluppare competenze concrete, scegliere soluzioni su misura e integrare l’AI in modo consapevole nei propri processi. La competitività non si gioca più solo sull’efficienza, ma sulla capacità di leggere il cambiamento. E l’AI, se guidata con metodo, può essere la chiave per trasformare l’innovazione in valore reale.”
“Un effetto interessante dell’approccio graduale che abbiamo sviluppato è quello di poter finalmente analizzare tanto i problemi quanto le opportunità dell’azienda con interlocutori consapevoli,” sottolinea Francesca Rossetto, Responsabile dell’area Ricerca e Sviluppo di Fòrema. “Questo permette di costruire percorsi di innovazione veramente efficaci e su misura per ciascuna realtà aziendale.”
I CONTENUTI DEL WEBINAR
Come anticipato, il webinar si propone di esplorare, con uno sguardo sia strategico sia operativo, le grandi trasformazioni che stanno ridefinendo il mondo delle imprese. Al centro dell’incontro c’è l’evoluzione in atto nel contesto aziendale, un cambiamento profondo che coinvolge non solo la tecnologia, ma anche la cultura organizzativa e i modelli di business.
Uno dei temi portanti sarà l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi aziendali. Verranno analizzati i modi in cui l’AI sta entrando a far parte della quotidianità delle organizzazioni, non più come prospettiva lontana ma come leva concreta di efficienza e innovazione. Ampio spazio sarà dedicato a casi pratici e a esperienze già realizzate, con l’obiettivo di mostrare come alcune realtà abbiano già saputo cogliere le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale, integrandola in maniera efficace nei propri flussi operativi.
Infine, si rifletterà sulle metodologie più efficaci per ottimizzare i processi aziendali: non solo tecnologie, quindi, ma anche approcci e strategie che aiutino le imprese a evolvere in modo sostenibile e competitivo, mettendo al centro le competenze e le persone.
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO – LA STORIA DI FÒREMA
Dopo la fondazione nel 1983 e le prime esperienze di servizi destinati al mondo degli industriali, la storia di Fòrema prosegue negli anni Duemila con la presidenza di Giovanni Griggio quando entrò, tra i primi a livello nazionale, nel settore privato; quello fu anche il periodo in cui nacque Fondimpresa. Subito dopo, al timone di Fòrema fu nominato Marino Malvestio, che traghettò l’azienda verso i primi bilanci in utile, a vantaggio di Confindustria Padova. Seguì la nascita de IlCuboRosso, “spazio fisico” di 600 metri quadri per simulare, sperimentare, rielaborare nuovo know how tecnico e manageriale da trasferire al sistema delle Pmi. Due anni dopo, l’altra scelta strategica, quella di far nascere il «super-polo» confindustriale per la formazione d’impresa, primo in Italia per dimensioni, dall’unione tra Padova e Vicenza.
Dopo la separazione da Niuko (la Srl costituita nel 2014 da Confindustria Padova e Confindustria Vicenza), completata nel 2019, oggi Fòrema è la società di formazione e consulenza di Confindustria Veneto Est, e opera nell’ambito della gestione di corsi e attività di consulenza con focus su salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ambiente (HSE), sviluppo organizzativo e metodologia lean nelle smart factory, soft skills e formazione esperienziale e servizi per il lavoro. Fòrema lavora in partenariato con molteplici enti pubblici, in particolare segue progetti per la scuola, gli ITS e l’Università di Padova. Tutto ciò la rende una delle maggiori società di formazione del sistema Confindustria in Italia. Questi i numeri che lo confermano: nel 2024 il fatturato è stato di 8,5 milioni (+11% rispetto all’anno precedente; da evidenziare che il 62% del fatturato proviene dal mercato), le persone coinvolte sono state 29.831 (+11,6% sul 2023), le ore erogate di formazione 45.110 (+9,6% sul 2023).
Fòrema, che ha sede negli uffici di proprietà collocati nel centro direzionale “La Cittadella” di Padova, recentemente acquisiti nell’ambito di valorizzazione dell’ente, occupa una sessantina persone e collabora con decine di professionisti. Il consiglio direttivo è guidato dal direttore generale Matteo Sinigaglia, ed è composto da Roberto Baldo, responsabile attività finanziate, Anna Cracco, responsabile commerciale e Andrea Sanguin, responsabile amministrazione, finanza e controllo. Presidente è Enrico Del Sole.