Forza Nuova si mobilita sabato contro gli stupri

 

Da Forza Nuova, attraverso il suo segretario nazionale Paolo Caratossidis, riceviamo e pubblichiamo:
Forza Nuova si mobiliterà sabato 21 febbraio in 100 citta’ italiane tra cui Padova e tutte i capoluoghi del Veneto  per contrastare la piaga che sta colpendo gli Italiani ledendone la dignità e l’ onore:le violenze contro le donne perpetrate da stranieri e rom.Il Movimento è solidale in tutta Italia con la cittadinanza colpita quotidianamente da atroci crimini. La convivenza civile del nostro paese sarà possibile solo se il popolo reagirà con forza , coraggio e determinazione a questa ondata di barbarie.
Forza Nuova da anni sostiene che l’immigrazione sia un fenomeno negativo che danneggia e minaccia soprattutto le fasce più deboli, i meno abbienti , i quartieri popolari, i bambini e le donne.
Solo Forza Nuova  sostiene che:
 
1) il trattato di Schengen debba essere sospeso a tempo indeterminato, visto che nel solo
2008 -grazie ad esso – abbiamo subito l’ invasione di oltre 257 000 rumeni.
Il trattato comunque prevede che in circostanze eccezionali, come questa, si possa
essere sospeso.
2) tutti gli stranieri che entrano illegalmente in Italia debbano essere
rimpatriati immediatamente senza indugi,appelli o altri escamotage burocratico-legali
3) nell’attuale fase di crisi economica e grave recessione  debbano essere soppresse le annuali quote di stranieri previsti dai cosiddetti ‘decreti flussi’ considerato l’ aumento della nostra disoccupazione e  la preoccupante deriva criminale che gli stranieri disoccupati potrebbero seguire come si sta evidenziando anche analizzando l’elevatissima incidenza degli stranieri nel compimento di crimini
 
Pertanto Forza Nuova propone che tutti gli immigrati irregolari vengano immediatamente rimpatriati attraverso un semplice provvedimento amministrativo.
Forza Nuova chiede infine che alla luce della grave situazione di allarme sociale che attraversa l’Italia, gli stessi immigrati regolari siano espulsi qualora anche nel passato abbiano commesso crimini.