Francesca Baldisseri da San Pietro in Gù all’Elevator Pitch day del Samsung Innovation Camp

 

A Milano si è tenuto l’Elevator Pitch Day, evento finale di Samsung Innovation Camp, organizzato da Samsung con Randstad Italia e Università Cattolica di Milano, un progetto, iniziato ad aprile di quest’anno, che ha formato i primi 30 Innovation Designer in Italia, nuova figura professionale che unisce competenze di marketing, comunicazione e tecnologia, con il compito di portare la trasformazione digitale nei vari settori aziendali

I 30 ragazzi sono già pronti per il mercato del lavoro e 4 di loro sono già stati selezionati per degli stage formativi, in linea con il nuovo profilo professionale, in Samsung, Randstad Italia e Accenture Italia. I restanti 26 ragazzi dell’Elevator Pitch Day, prenderanno parte ad uno speciale career service svolto da Randstad presso le filiali di Milano, Roma e Bari con la guida di alcuni account specializzati per la formazione e la selezione dei profili più “tecnologici”.

Tra i 4 ragazzi selezionati, 1 ragazza proviene dalla provincia di Padova, si tratta di Francesca Baldisseri, di San Pietro in Gù (PD), del 1994, Laurea in Comunicazione presso l’Università degli Studi di Padova è stata selezionata in Accenture. Il suo progetto si chiama THYMBLE – Un anello con funzionalità di wearable, che sotto forma di chiave di identificazione permette al proprietario di comunicare con qualunque device fornendo informazioni utili a personalizzare la user experience.

Secondo alcuni recenti dati dell’Unione Europea, entro il 2020 il mercato del lavoro, e in particolare il settore IT, metterà a disposizione tra le 500.000 e le 700.000 nuove posizioni per le quali sarà necessario avere un giusto livello di competenze in ambito digitale, ma ad oggi solo il 3,6% della forza lavoro in Europa ha una reale specializzazione tecnologica e soltanto il 56% dei cittadini della comunità ha competenze digitali di base. Per quanto riguarda specificamente il nostro paese, secondo il recente studio di mercato “Harnessing Revolution – Creating the future workforce” di Accenture, le 3 skill maggiormente richieste nelle aziende italiane entro i prossimi 5 anni saranno l’abilità di cambiare e apprendere dal contesto di business, un livello adeguato di competenze tecnologiche e una elevata attitudine al problem solving. Partendo da questi dati, appare evidente la crescente necessità di mettere a disposizione dei cittadini un percorso di formazione realmente digital oriented, che preveda l’impegno delle istituzioni pubbliche e private, e che possa aiutare sia le nuove generazioni, che gli attuali lavoratori, ad ottenere le giuste competenze per affrontare un mondo del lavoro sempre più tecnologico.

Con questa prospettiva Samsung Electronics Italia, in collaborazione con Randstad e Università Cattolica di Milano, ha dato vita ad Innovation Camp, un progetto nato con l’idea di accompagnare i giovani italiani (laureati, laureandi, così come diplomati, disoccupati che non abbiano ancora compiuto 30 anni), in un percorso formativo sull’innovazione, per trasformare il futuro in presente e aprire nuovi scenari professionali. L’obiettivo del Samsung Innovation Camp, iniziato ad aprile di quest’anno e conclusosi con il l’Elevator Pitch Day di Milano, è stato quello di formare una nuova figura professionale, l’Innovation Designer, il quale unisce competenze di marketing, comunicazione e tecnologia, con il compito di portare la trasformazione digitale nei vari settori aziendali. La nuova figura formata dall’Innovation Camp si porrà da oggi come ponte tra aziende e consumatori finali, intercettando i bisogni degli utenti per ottimizzare le esperienze di acquisto e fruizione, e al contempo creare nuove opportunità di business per la propria impresa. Ogni studente dell’Innovation Camp avrà la possibilità di creare un mix vincente tra i concetti appresi nel proprio percorso di studi universitari con le competenze acquisite attraverso il Camp di Samsung, in modo da farsi promotore della trasformazione digitale in diversi ambiti industriali come il medicale, il finance & banking, la cultura, l’entertainment e il retail.