Fratelli d’Italia contro le proteste nei centro di accoglienza di Bagnoli e Cona

 

Fratelli d’Italia-AN  denuncia con forza l’insostenibilità del modello di falsa accoglienza a Bagnoli e Cona.
Le proteste dei migranti sono la dimostrazione del fallimento delle politiche governative! Se gli ospiti non vogliono questo tipo di accoglienza ritornino al loro paese. I clandestini vanno espulsi al più presto interrompendo il business della falsa accoglienza. E’ ora di abolire l’anomalia solo italiana della concessione indiscriminata della sedicente protezione umanitaria. L’asilo deve essere concesso solo per donne, bambini e nuclei familiari che fuggono veramente dalla guerra. Ecco perchè Fratelli d’Italia chiede da sempre più controlli alle frontiere e blocco navale con rimpatrio immediato a seguito di accordi con gli Stati del nord Africa. Le immagini delle proteste dei migranti gridano vendetta nei confronti degli indigenti italiani che dovrebbero avere priorità d’accesso ai servizi sociali e alle case popolari.

Invece di ridurre le presenze  assistiamo al peggioramento della situazione di degrado sociale. Contrariamente a quanto aveva annunciato il Governo nessun smantellamento è in atto e nessuna riduzione delle presenze. Agna, Bagnoli e Cona vivono da anni in questo “distretto” esplosivo dall’autunno 2015 convivendo con fenomeni mai visti ai quali i residenti non erano preparati.

Fratelli d’Italia -AN è da sempre accanto ai residenti di Conetta, Agna e Bagnoli esasperati dalle promesse del governo mai mantenute ed inattuate. Di fatto in un’area molto ristretta che conta circa 10.000 abitanti la presenza di oltre 2000 migranti appare ai più come terreno sperimentale di quella cosiddetta “sostituzione etnica” e culturale che si sta attuando nel nostro Continente.

E’ quanto dichiara Raffaele Zanon ,Candidato alla camera  di Fratelli d’Italia-