Il coordinamento Civico per Padova tratteggia le caratteristiche del sindaco per il “dopo Bitonci”

 

Il blocco amministrativo dei mesi scorsi , specie sul nuovo ospedale, ed il graduale sfaldarsi della maggioranza del Sindaco Bitonci hanno portato al commissariamento del Comune di Padova , onta mai subita prima, ponendo fine all esperienza di un leghista Sindaco di Padova, altro che congiura di palazzo.

Ora dunque è giunto il tempo di riannodare le fila delle componenti civiche che hanno dato vita al progetto di crescita e sviluppo della Città per rafforzare ed implementare l”Alleanza civica che in questi anni , attraverso il lavoro del Consigliere Comunale Antonio Foresta, dell’Onorevole Domenico Menorello e di tutte le Associazioni ed i Movimenti che aderiscono al Coordinamento, hanno cercato con coerenza, determinazione ed impegno, di promuovere la ripresa economica, in particolare delle attività commerciali e piccole imprese, ricucitura del tessuto urbano rivitalizzando i quartieri cittadini, di attuare una forte sinergia con i vari segmenti della società civile, rafforzare la collaborazione con la prestigiosa Università di Padova, il rilancio della Grande Padova, potenziare e completare il piano della mobilità rafforzando il sistema tramviario e riposizionare Padova quale vera capitale del Nord- Est, ripartendo dalle eccellenze patavine nei settori strategici della Sanità, del Turismo e del patrimonio culturale .
Ciò che peraltro è stato osteggiato dalla pervicace, provocatoria ed autoritaria azione di un Sindaco che pur presentandosi all’inizio come Sindaco di tutti è divenuto via via nel tempo una sorta di Podestà rinchiudendosi sempre più nel Palazzo solo coi suoi più stretti collaboratori peraltro non padovani.
E ‘arrivato quindi il momento di porsi nuovamente in ascolto dei bisogni dei cittadini lavorando per evitare nel modo più assoluto che possano riemergere le tante divisioni, lacerazioni e disagio sociale provocato dalla Amministrazione Bitonci, rimboccandosi le maniche per offrire nuove e più adeguate soluzioni per la nostra Padova, patria di Concetto Marchesi, Galileo e G.B. Morgagni.
Noi del Coordinamento Civico per Padova , insieme a tutti i liberi cittadini che abbiano a cuore le sorti della Città riprenderemo da subito ogni iniziativa di confronto coinvolgendo tutte le Associazioni, Movimenti, Università, Categoria, Economiche, il Volontariato ed i vari Corpi Intermedi per costruire un nuovo progetto dal basso per far tornare Padova ai padovani e diventare il centro culturale ed economico del Veneto ritornando a respirare aria di libertà e partecipazione democratica ,
Padova, 20 novembre 2016
p. il Coordinamento Civico per Padova
Sebastiano Arcoraci, Gianni Calabrese, Alberto Danieli, Antonella Dursi, Antonio Foresta, Maurizio Marcassa, Domenico Menorello, Domenico Minasola, Aldo Pagano.