In 30mila il primo giorno sul tram tra la stazione e Pontevigodarzere

 

232 corse, con quasi 30mila passeggeri. Sono i numeri del primo giorno di corsa del tram di Padova che nella nuova tratta collega la stazione ferroviaria al quartiere di Pontevigodarzere a nord. Numeri che fanno affermare al vicesindaco ed assessore alla mobilità Ivo Rossi (nella foto al taglio del nastro) che “siamo davanti ad un cambiamento radicale del muoversi e del vivere la città. Ieri ed oggi, giornate di shopping che fino allo scorso anno coincidevano con traffico in tilt e parcheggi impossibili da trovare si sono trasformati invwece con un centro storico letteralmente invaso dai padovani senza che la gente vivesse la corsa al regalo con il patema d’animo per dove lasciare la macchina o il timore di trovare la multa per divieto si sota sul parabrezza. Possiamo dire che è stata una scommessa vinta, non tanto da questa amministrazione, ma dall’intera città”.

Clicca qui per la guida alla rivoluzione della viabilità all’Arcella

Il nuovo mezzo, costruito dalla translohr, permette di attraversare la città da nord a sud in circa mezz’ora su un percorso di 10 chilometri e seicento metri. Entro cinque anni secondo quanto annunciato dal sindaco di Padova Flavio Zanonato verrà inaugurata la terza liena del tram che collegherà gli ospedali alla stazione. “Abbiamo deciso di vendere le quote della Brescia-Padova – ha spiegato il sindaco Zanonato – e investire i 40 milioni di euro che così recupereremo per la viabilità: per il passante urbano, per il raccordo anulare e per realizzare una nuova linea del tram, quella desinata a tagliare da est a ovest la città”

Clicca qui per vedere le foto ed i video dell’inaugurazione

“Il Tram – scrive Ivo Rossi sul suo sito – collega Pontevigodarzere alla Guizza, contribuendo a rigenerare l’asse centrale di via Tiziano Aspetti e via Guido Reni. Per il traffico automobilistico, invece, c’è la preziosa alternativa del nuovo cavalcaferrovia Sarpi Dalmazia, a cui si aggiungerà nella primavera 2011 il cavalcaferrovia della Fiera, attualmente in corso di realizzazione.
Padova, con queste opere, sintetizza l’immagine di una città dinamica, positiva, cuore di un Veneto proiettato verso gli spazi aperti di una realtà sempre più globalizzata.
Con le altre opere viarie in corso di realizzazione verso Abano Terme e Selvazzano Dentro e con le sfide del nuovo polo ospedaliero, il nuovo Auditorium per la musica, le nuove linee tramviarie, Padova si candida, con legittimo orgoglio, ad essere motore delle grandi trasformazioni del nord est italiano”.