Casa dolce casa? A quanto pare non molto, anche se i padovani non se ne rendono conto. Secondo i dati dell’ultima ricerca1 effettuata dall’Osservatorio di Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, se il 63% dei padovani dichiara di sentirsi al sicuro nella propria casa, il 31% degli intervistati ammette di non comportarsi in modo adeguato per evitare gli incidenti domestici. Il 38% sostiene che il problema degli incidenti non sia solo una questione di comportamento ma che stia negli edifici non a norma, mentre un altro 10% è convinto che non venga data abbastanza informazione a riguardo.
Gli incidenti piĂą temuti tra i padovani risultano essere la fuga di gas per il 50% degli intervistati, gli incendi per un altro 46% e i fenomeni atmosferici per il 29%. Il piccolo incidente dovuto a distrazione quale ad esempio la scivolata, l’inciampo o la rottura di un vetro preoccupa solo il 27% degli abitanti della cittĂ veneta, segno del fatto che il problema sia decisamente sottovalutato: secondo i dati forniti dal Dipartimento di Medicina del Lavoro dell’Ispesl (Istituto per la prevenzione e sicurezza del lavoro), infatti, ogni anno circa 4,5 milioni di incidenti avvengono tra le pareti di casa di cui 8.000 mortali. Il piĂą frequente è decisamente la caduta, che copre il 40% degli incidenti domestici.
Se i danni alle persone (73%) sono la conseguenza che i padovani temono di più a seguito di un incidente domestico, al secondo posto si colloca il timore di dover subire danni strutturali alla casa (54%). In questo caso, l’ansia maggiore per gli intervistati è legata al denaro da dover spendere per riparare il danno (71%), ma anche al fatto che l’incidente avvenga quando in casa non c’è nessuno, come ad esempio quando si è in vacanza (44%), o dover aspettare molto tempo prima di poter risolvere il problema (35%). Il 25% degli intervistati, infine, si rivela altruista: si preoccupa infatti per il danno che potrebbe essere arrecato ai vicini.
Casalinghe (29%), bambini (33%) e persone anziane (35%) sono, secondo i padovani, i soggetti più a rischio incidente tra le pareti domestiche: le prime perché trascorrono molto tempo in casa, utilizzando la maggior parte degli elettrodomestici, i secondi a causa del loro carattere spesso esuberante, che li porta a trascurare o sottovalutare le conseguenze del loro comportamento. La preoccupazione maggiore per quanto riguarda le persone anziane, invece, è legata ai pericoli in cui possono incorrere a causa dei problemi di deambulazione e vista debole.
Che fare allora per cercare di prevenire spiacevoli inconvenienti? Se al fato non si può comandare, certamente si possono indossare calze antiscivolo o mettere tappetini antiscivolo per evitare cadute, non lasciare candele o caminetti accesi incustoditi per prevenire incendi, controllare sempre che i fornelli siano spenti e che tutti i rubinetti siano chiusi prima di uscire di casa, evitare di maneggiare fili elettrici con mani bagnate per non prendere la scossa e tenere coltelli o detersivi lontani dalla portata dei bambini.
1 Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora nel 2016 su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età , sesso ed area geografica.
Sara Assicurazioni
Sara Assicurazioni, primo esempio europeo di joint venture tra un’associazione di consumatori – l’ACI – e una compagnia di assicurazioni, è nata nel 1946 con l’obiettivo di mettere a disposizione degli automobilisti un’ampia gamma di servizi assicurativi. Sara Assicurazioni è ad oggi la compagnia ufficiale dell’Automobile Club Italiano ed è punto di riferimento per le famiglie italiane e per tutte le esigenze legate alla sicurezza personale, patrimoniale e del tenore di vita. La sua organizzazione commerciale è formata da una struttura che comprende oltre 400 agenzie e circa 1.500 punti vendita. Oltre a Sara Assicurazioni, del Gruppo fa parte Sara Vita, compagnia specializzata nell’area del risparmio, della previdenza e della tutela, con un’offerta articolata anche nell’area degli investimenti.