La notizia era nell’aria e questa mattina l’assessore comunale alla mobilità ed al verde Ivo Rossi ha rotto l’indugio, annunciando di non accettare la candidatura alla presidenza della Provincia con il Pd.
”Molti amici me lo avevano chiesto nelle settimane scorse – spiega Rossi – io ci ho riflettuto a lungo e la mia risposta è che continuerò a lavorare per la mia città. Rispetto ai 10 anni che ho speso in consiglio regionale qui non c’è paragone: si ha la sensazione tutti i giorni di fare qualcosa di concreto per le persone vicine, sia che la pensino come noi o in maniera completamente opposta”. Insomma rispetto ad una poltrona sicura l’anno prossimo per le regionali, in caso di sconfitta alle provinciali, Ivo Rossi ha scelto la politica del fare.
La rinuncia di Ivo Rossi dovrebbe spalancare le porte alla candidatura di Mariano Schiavon per il Pd quale avversario del candidato del centrodestra. (Come ha fatto notare Claudio Baccarin, cronista politico del Mattino di Padova, avevamo scritto erroneamente che il candidato del Pd avrebbe corso in alternativa a Vittorio Casarin, presidente uscente che però non può essere rieletto in quanto ha terminato i due mandati consecutivi).
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