L’ordine degli psicologi del Veneto premia l’innovazione: 20mila euro in palio

 

Dopo il successo registrato lo scorso anno, l’Ordine degli psicologi del Veneto (Opv) lancia la II edizione del “Premio innovazione in psicologia”. Alla ricerca di nuove idee per valorizzare la professione attraverso la realizzazione di progetti ad alto contenuto innovativo, l’Opv ha avviato un concorso tra i propri novemila iscritti in Veneto mettendo in palio dodici borse di studio per complessivi 20 mila euro. Il termine per la presentazione dei lavori è il 12 aprile.
Ai vincitori verrà offerta poi la possibilità di seguire un corso di formazione per realizzare concretamente il loro progetto con il supporto dell’Ordine. L’edizione 2016 del premio Innovazione è stata inserita dal Comitato delle Regioni come “best practice” per l’imprenditorialità giovanile ed è stata premiata ad Atene all’interno della Rete europea degli enti locali per le politiche sociali e occupazionali.
Per l’edizione 2017 saranno premiati i primi tre classificati di ogni categoria in cui si articola il concorso: psicologia della salute/psicologia positiva e counseling; psicologia clinica e psicoterapia; psicologia del lavoro e delle risorse umane; ambiti innovativi di applicazione della psicologia. Lo scorso anno sono giunte un centinaio di proposte che hanno coinvolto circa duecento professionisti con contenuti molto vari: dal contrasto al terrorismo fino all’assistenza delle coppie alla ricerca di genitorialità. I finalisti dell’edizione 2017 presenteranno il loro progetto in occasione di un evento pubblico che si terrà l’8 giugno all’Orto Botanico di Padova nel corso del quale la giuria proclamerà anche i vincitori.
E’ la prima volta che in Italia la psicologia guarda a nuove idee che possono uscire da start-up composte anche da figure professionali diverse dallo psicologo. “Vogliamo dimostrare che la psicologia non è limitata alle tradizionali terapie di cura, ma che è una scienza capace di generare innovazione”, spiega Alessandro De Carlo, presidente dell’Ordine degli psicologi del Veneto. “Inoltre – aggiunge De Carlo – con questa iniziativa la psicologia si afferma come una disciplina in grado di migliorare le condizioni delle persone in ambienti diversi e sotto molteplici forme: dall’aumento della produttività in azienda o nelle discipline sportive, al supporto per quanti soffrono senza conoscere le cause del proprio malessere”.
La Commissione esaminatrice è nominata dal Consiglio dell’Ordine degli Psicologi del Veneto ed è composta da nove membri, di cui tre psicologi iscritti all’Albo del Veneto, tre docenti universitari di materie psicologiche negli atenei veneti, tre rappresentanti scelti fra le istituzioni, le associazioni di categoria e gli altri Ordini professionali del Veneto. La Commissione dispone complessivamente di 30 punti da attribuire a ogni progetto, secondo criteri così ripartiti: realizzabilità, innovatività e originalità, impatto socio-economico.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate tramite PEC (Posta elettronica certificata) entro il 12 aprile al seguente indirizzo: [email protected]. Il bando del concorso è scaricabile dal sito dell’Ordine degli psicologi del Veneto.