La digos di Padova sventa un rave da oltre mille persone in zona industriale

 

Doveva essere il rave party più affollato d’Italia quello organizzato per la notte di San Silvestro all’African ricreation club in zona industriale a Padova. Prima di mezzanotte c’era già più di un migliaio di appassionati delle maratone musicali accompagnate da pasticche ed Mdma ed altettanti aspettavano di entrare quando sul posto sono intervenuti gli uomini della Digos della questura di Padova con l’appoggio di una cinquantina di poliziotti del reparto mobile e diversi equipaggi dei carabinieri.  Clicca qui per vedere il video dello sgombero
Dopo una trattativa tesa e complicata dal fatto che molti dei presenti venivano da regioni molto lontane ed avevano già pagato il biglietto, la musica all’interno del capannone adibito a circolo privato durante l’anno, è stata chiusa ed il migliaio di aficionados dei rave è stato fatto uscire ordinatamente. Il sospetto degli investigatori che hanno denunciato per organizzazione di spettacolo non autorizzato e somministrazione abusiva di alcolici, è che il rave padovano fosse una evoluzione di un rave fallito a Bologna. Qui il video del rave prima dell’intervento della polizia Tre i denunciati: il gestore del capannone industriale di nazionalità nigeriana, un vicentino ed un bolognese. Sequestrato a scopo preventivo il capannone e gli impianti di amplificazione montati all’interno dell’ex sito industriale.