La manovra cancellerà la festa di Sant’Antonio da Padova il 13 giugno?

 

Dal presidente della Veneranda Arca del Santo Gianni Berno riceviamo e pubblichiamo:
Ha ragione la Chiesa di Napoli ad opporsi allo spostamento della festa tradizionale di San Gennaro; e per Padova che facciamo alla prossima Festa di Sant’Antonio 2012 che cadrebbe di mercoledì.

Anche la città di Padova deve opporsi allo sposrtamento alla domenica successiva perché a Padova come a Napoli ci sono momenti di festa che appartengono alla storia, alla tradizione e alla stessa identità di un territorio che non possono essere sacrificati in forza della grave crisi dei mercati.

Ci sono ben altre soluzioni per trovare fondi come ad esempio attaccare l’evasione fiscale che è a mio avviso il grande peccato di questa nostra epoca, paragonabile alla gravità dell’usura che tanto Sant’Antonio volle combattere anche nella nostra città.

Come credenti e come amministratori di questa città solleveremo questa questione similmente alla chiesa e alla città   napoletana perché la Festa del Santo appartiene alla Città del Santo e non può che essere il 13 giugno.

Questa città da anni anche mediante il giugno antoniano sta investendo per recuperare il valore e la centralità di questo momento e sarebbe davvero paradossale spostarla per una scelta del governo che davvero poco incide sui conti; sono davvero ben altre le manovre da approntare.

Gianni Berno Consigliere Comunale Padova

e Presidente  della Veneranda Arca di S. Antonio

www.gianniberno.it