La strategia della pensione. Il secondo romanzo di Maurizia Rossella stasera in sala Paladin

 

Il libro «La strategia della pensione» (Cleup 2010), secondo romanzo di Maurizia Rossella, sarà presentato in sala Livio Paladin di Palazzo Moroni martedì 7 settembre  alle ore 18.00. Saranno presenti: l’assessore alla Cultura Andrea Colasio; Saveria Chemotti, direttore della Collana «Vicoli»; Silvio Ramat, professore ordinario di letteratura contemporanea all’Università di Padova; l’autrice.
Il libro è dedicato a chi affronta con fatica gli ultimi anni di lavoro e, magari, a due passi dalla pensione, si ammala. Giovanna Da Sole, la protagonista  è un’insegnante di scuola pubblica: lavora con stranieri provenienti da ogni parte del mondo e si dedica con passione ai corsi di italiano in classi multietniche formate da studenti di varie età, culture, religioni. Pur amando il suo lavoro, la professoressa insegue da anni il miraggio della pensione, ma non riesce mai a raggiungere i requisiti necessari perché le leggi cambiano di continuo. Giunta a fine carriera, la sorte si farà beffe di lei: passerà l’ultimo anno di servizio lontana dalle aule scolastiche, ma per un motivo davvero imprevisto, la malattia. Maurizia Rossella racconta la necessità di saper accettare e gestire i cambiamenti, anche quelli più difficili, perché imposti dalla vita, consapevole della inevitabilità delle trasformazioni.

Maurizia Rossella Perandin, poeta, giornalista e scrittrice, è nata a Schio (Vicenza) nel 1949.  Trasferitasi a Padovanel 1974, ora vive tra Colli Euganei, Sardegna e Brasile. Ha pubblicato i romanzi Strategia della pensione (Cleup 2010) e Stellina e croce (Cleup 2007) e raccolte di poesia: Vita naturale (2002), Sottomarini felici (1998), Occhi di rosa (1995), 32 agosto (1980). Giornalista pubblicista, si occupa di poesia, letteratura, musica e arte contemporanea. Collabora alla pagina della cultura dei quotidiani veneti del gruppo “L’Espresso” (Il Mattino di Padova, La Nuova Venezia, La Tribuna di Treviso) e a varie riviste: “Artein”, “Padova e il suo territorio”, “Leggere Donna”, “Inverso”, “Poesia”, “Literary.it”. Suoi racconti sono pubblicati nelle antologie: “Linguamadre 2008”, “La mano sinistra del potere” (1999), “Il gusto del particolare” (1994), “Là dove abita lo straniero” (1993).  Insieme ad altre autrici ha collaborato al libro di Anna Maria Zanetti Le ragazze di ieri – immagini e testimonianze del femminismo veneto (Marsilio 2000).  Scrive monologhi teatrali: Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, prima donna laureata nel mondo (2009) e testi per spettacoli di teatro musicale portati in scena da Interensemble: Andrea Palladio, scalpellino architetto (2008), Antenore, eroe e migrante (2006), Talismanìe (2000), Aline Alone, creatura elettronica (2000), Concert’azione (1999): Nadine, donna di fiori (1999). Fa parte di diverse associazioni culturali: “Interensemble” di Padova, “Moderata Fonte” di Mirano, “Suonodonne” di Milano.