Le Terme di Abano e Montegrotto puntano sul Brasile

 

Se il progetto del Turismo Veneto è quello di fare promozione e commercializzazione nei mercati emergenti, i cosiddetti BRICS, le Terme di Abano e Montegrotto, sin dalla pianificazione per il triennio in corso presentata il 5 novembre scorso, ne percorrono la strada battuta, in qualità di capofila nelle fiere in Russia e di nuova destinazione per quanto concerne il Brasile.
Alla prima edizione del World Travel Market londinese dedicato all’America Latina si è recata una cospicua delegazione Veneta, guidata dall’Assessore Regionale al Turismo, Marino Finozzi, e composta dai principali enti di promozione turistica del territorio, dove ha spiccato da protagonista il Consorzio Terme Euganee rappresentato dal consigliere delegato Mauro Voltolina.

Quello che si è tenuto presso il Transamerica Expo Center di San Paolo in Brasile, coordinato da Veneto Promozione, si connota come uno dei più importanti appuntamenti B2B del mercato turistico brasiliano. Quanto di meglio si possa associare all’offerta turistica Veneta, volenterosa di incontrare i gusti dei turisti brasiliani, alla ricerca di un’esperienza di vacanza unica, oltre i classici circuiti turistici italiani.
“La spinta verso il Brasile da parte delle Terme Euganee – annuncia Voltolina stesso – ricorda l’impulso che vi fu 10 anni fa verso la Russia, ma con la differenza che qui ci si sta muovendo congiuntamente in maniera consortile sin da subito. Gli operatori parlano con gruppi di alberghi, non singolarmente, e secondo una presentazione territoriale di assoluto impatto, costruita grazie ad un lavoro istituzionale iniziato dalla Regione da anni.”

Quasi 400.000 le presenze turistiche brasiliane in Veneto nel 2012, un dato che cresce del 2% di anno in anno, al 18° posto tra i paesi esteri di provenienza, certamente attratti da Venezia e dalle città d’arte, ma aperti a scoprire anche i dintorni.
Di queste presenze, circa 20.000 sono destinate a Padova e provincia, città che vede invece crescere il gradimento dei carioca del 20% secondo i pernottamenti, appunto.
“I brasiliani alle Terme Euganee si assestano intorno alle 2.000/2.500 presenze annue, – conferma Voltolina – e vi si soffermano per 3 giorni, a dimostrazione del fatto che inseriscono la nostra zona, il più delle volte, all’interno di un pacchetto che gli consenta di girare un po’ tutto il Veneto, oppure sfruttano la nostra ricettività come base per scoprire Venezia e Padova e poi proseguire nel loro Grand Tour Italiano alla ricerca delle bellezze di Firenze e Roma. La nostra proposta è di essere la base di una vacanza sviluppata a margherita volta a toccare tutte le eccellenze del Veneto, ma anche di costituire una tappa immancabile in qualità di Terme di Venezia, concetto che nelle lunghe distanze è stato recepito con facilità ed interesse”.

I progressi economici e sociali dell’America Latina sono sotto gli occhi di tutti – solo in Brasile 35 milioni di persone hanno raggiunto il livello di classe media negli ultimi dieci anni – e questo ha portato ad un incremento dell’outgoing intercontinentale.
Il World Travel Market Latin America, nato come la versione latina della più grande fiera di turismo mondiale, quella di Londra appunto, ha visto già in questa prima edizione la presenza di migliaia di visitatori.
E già per fine maggio e fine giugno sono stati messi in agenda i primi due appuntamenti alle Terme Euganee.
Chi ben comincia…