Lino Lava con le “Figure piane” al Pride Village

 

Serata dedicata a Derek Jarman con lo spettacolo “Chroma” e il dopo-cena letterario con il giornalista Lino Liva questa sera al Pride Village, in fiera a Padova.

I colori e il dramma.
Uno spettacolo intenso tra la gioia di vivere e il dramma della malattia: “Chroma” l’ultimo libro di Derek Jarman, amatissimo autore e regista inglese morto di Aids nel 1994. Sul palco del Padova Pride Village (alle 22.30) arriva in scena la piece di Gianluca Enria, un omaggio a uno degli autori più innovativi e irriverenti del Novecento. “Chroma” ・il libro testamento di Derek Jarman come lo ・il film “Blu”. Uno spettacolo costruito a quadri come un diario. “Chroma” vuole essere uno spaccato emotivo, una compilation di soglie percettive, l’ultimo sincero spettacolo di un uomo reso cieco dalla malattia. L’omaggio finale ai colori della vita da parte di chi vede pian piano sparire tutto l’iride del mondo. Subito dopo avere appreso di aver contratto il virus dell’Hiv Derek Jarman si preoccupò di assumersi, con straordinario coraggio, la responsabilità di essere un portatore sano di vita.

La scelta di Ric Manera.
E in apertura di serata nella grande kermesse alla fiera di Padova c’è il primo appuntamento letterario, in collaborazione con la libreria “Edicol”. Alle 21.30 il giornalista del “Gazzettino” Lino Lava presenta il suo ultimo romanzo “Le figure piane”. Assieme a lui la giornalista del “Mattino di Padova” Cristina Genesin e la scrittrice Lorenza Toson. Durante la presentazione l’attrice Lucia Schierano leggerà alcuni brani del libro e il gruppo musicale “Risonanza” si esibirà con un mini-concerto dei chitarristi Massimo Favaretti, Alessandro Galeani e Enzo Scibetta.
La musica protagonista, perchè il romanzo di Lava racconta le scelte di Ric Manera, cinquantenne ex chitarrista del rock italiano degli anni Settanta, che non ce la fa più a vivere a Milano o a Roma e decide di rifugiarsi nella sua grande casa di campagna, con la vecchia governante, le collezioni di chitarre e di auto storiche. E qui comincia a scrivere il  soggetto per una fiction televisiva sugli anni Sessanta, tra fantasmi e ricordi di un’epoca non molto lontana.

La serata è a ingresso gratuito dalle 20 alle 21 con l’happy hour. Dopo le 21 l’ingresso è a soli 5 euro.