L’università di Padova ha la sua “Ferrari”

 

La stagione 2009 vede il team universitario patavino schierare una monoposto, la MG04/09, frutto di una evoluzione in tutti i settori.
 La MG04/09 è stata presentata nella Sala dell’Archivio Antico del Palazzo del Bo al Rettore, Vincenzo Milanesi, e Marino Finozzi, Presidente del Consiglio Regionale Veneto, da Alberto Mirandola, Delegato alle attività di stage, tirocinio ed alle politiche per il raccordo con il mondo del lavoro, Bruno Atzori, Presidente Sezione ATA Triveneto, Giovanni Meneghetti, Coordinatore Progetto Formula SAE, e gli studenti che l’hanno progettata e realizzata.
 In brevissimo tempo dall’inizio della progettazione, avvenuta nel mese di ottobre, il Race Up Team composto da 42 studenti delle Facoltà di Ingegneria, Lettere e Filosofia e Economia dell’Università di Padova suddivisi in gruppi di lavoro (dalla Logistica ai Motori, dal Marketing ai Costi) è riuscito a progettare e produrre un nuovo bolide pronto ad affrontare la competizione con le altre università italiane e straniere.
 Come sempre nei progetti Race Up è stata data grande importanza alle seguenti caratteristiche: affidabilità della vettura, semplicità di progetto, sicurezza per il pilota, studio del comportamento in pista della vettura e uso sistematico di simulazioni e analisi FEM in ogni parte del progetto.
 I telaio è stato alleggerito e completamente ridisegnato rispetto alle vetture precedenti per adeguarsi ai cambiamenti imposti dal regolamento 2009, con inserti in tubi in carbonio. Altri grandi cambiamenti hanno riguardato l’aspirazione, completamente in carbonio e fatta a mano dai membri del team, il sistema di sospensioni che si attacca a telaio tramite un sistema a lamine di acciaio armonico, il mozzo ruota riprogettato in modo da permettere l’adozione del monodado, la riduzione della coppa dell’olio, in modo da poter abbassare il motore e conseguentemente il baricentro della vettura e la trasmissione che usa il differenziale Quaife con bicchieri Fiat alleggeriti e semiassi tubolari a doppio tripode.
 Affidabilità e guidabilità sono state anche nel 2008 un biglietto da visita del Race Up, permettendo alla squadra di aggiudicarsi un 27° posto su 78 in Germania sulla pista di Hockenheim in agosto, con il primo posto tra i team italiani, e in Italia, a Fiorano, con un 8° posto assoluto su 31 squadre a settembre.
 Il tutto senza tralasciare lo stile, le linee cattive che riprendono le forme di uno squalo, il simbolo del Race UP, hanno visto la monoposto arrivare tra le prime 18 ad Hockenheim nella finale dello Style Event. Anche in campo marketing il Race UP ha dimostrato il suo valore con un 5° posto assoluto nella presentazione del Business Plan nell’evento tedesco.

http://www.raceup.net/index.html