Manifestazione contro Fini della Destra Veneta in riviera Ponti romani

 

Questa mattina in Riviera Ponti Romani , 56 a Padova , l’Associazione Culturale Destra Veneta ha organizzato un Sit-in di protesta davanti ai locali della ex Fede…razione Provinciale di Alleanza Nazionale di Padova, di proprietà della fondazione AN,a seguito degli ultimi risvolti sulla vicenda della casa di Montecarlo che sareb­be direttamente riconducibile al signor Giancarlo Tulliani, cogna­to del presidente della Camera, Gianfranco Fini.
Un folto gruppo di giovani e di dirigenti ha presidiato pacificamente per alcune ore l’entrata della vecchia sede esponendo striscioni e distribuendo volantini per spigare ai cittadini il significato della protesta.
“Fini hai rubato i nostri sogni,chiarezza sui beni ex AN”oppure”Fini dimettiti il principato ti aspetta” si leggeva sugli striscioni esposti dai ragazzi della Giovane Italia.
Presenti al presidio anche Gabriele Zanon, già Presidente Provinciale di AN, Raffaele Zanon, già Dirigente Nazionale di AN ed ora del PDL, Enrico Pavanetto, già Coord. Regionale dei giovani di AN, FilippoAscierto, Già Parlamentare di AN ora PdL, Andrea Benato, Coord. Prov. Dei Giovani del Pdl .
I dirigenti e i giovani militanti hanno spiegato le motivazioni politiche e legali della mobilitazione e chiedendo chiarezza e trasparenza sulla gestione e le sorti del patrimonio frutto dei sacrifici e dei sogni della comunita umana e politica della Destra Italiana.
Raffaele Zanon ,Dirigente Nazionale del Pdl ,a ha spiegato che :”La vicenda della casa di Montecarlo attiene alla ad una questione di etica pubblica tanto invocata dal Presidente della Camera.
Fini deve dimettersi perchè lo ha promesso solennemente agli italiani ma anche perché non è più in grado di garantire la terzietà che il ruolo di presidente della Camera impone”
Per la coerenza che dice di avere, l’unica soluzione sono le dimissioni”.aggiunge Filippo Ascerto ricordando che era stato lo stesso Fini ad annunciare le dimissioni nel caso fosse stato provato che la casa di Montecarlo e’ di proprieta’ del cognato. ”E’ stato lui a dire che si dimetteva, lui a fare outing in videomessaggio agli italiani”