Matteo Salvini su Macerata a Radio Padova: “Non sono un cattivo maestro. La mia coscienza? A posto”

 

“Io assolutamente no, non mi sento un cattivo maestro. Anzi penso che se non ci fosse la Lega episodi ahimè gravi rischierebbero di essercene di più. E invece grazie alla Lega che dove governa governa bene, c’è un controllo del territorio”. A dirlo il segretario della Lega Matteo Salvini intervenendo questa mattina in diretta al “Morning show” di Radio Padova e rispondendo ad una domanda degli speaker Barry Mason e Alberto Gottardo, sulle vicende di Macerata, se si senta la coscienza pulita, Salvini ha aggiunto: “Sì, mi dispiace solo di non essere ancora al governo, per avere il potere di fare”.
Sull’appartenenza di Luca Traini, lo sparatore di Macerata alla Lega, partito con cui era stato anche candidato, ricevendo zero preferenze. “Chi spara è un delinquente – ha aggiunto Salvini – i problemi si risolvono applicando la legge o modificando la leggi se non funzionano. Chi usa la violenza, chi prende a pugni, chi colpisce gente inerme che passeggia per strada non ha e non avrà niente a che fare con il Paese civile che ho in testa”.

Al link qui sotto la registrazione della telefonata di Matteo Salvini a Radio Padova