Mense scolastiche e rette asilo più care a Camposampiero

 

Dal consigliere comunale di Camposampiero Luca Masetto riceviamo e pubblichiamo:
Amara sorpresa per numerose famiglie di Camposampiero al rientro dalle ferie estive. A partire da settembre 2011, il sindaco Zanon ha infatti deliberato l’aumento sia dei buoni pasto delle scuole elementari del capoluogo da € 3,60 a 4,30 (+ 19,4 % !) sia della retta dell’asilo nido (mediamente + 8,3 %, con incrementi mensili che arrivano a 29 €). Somme che per alcune famiglie arrivano a pesare all’anno per più di 100 € a figlio  per i buoni pasto e di 300 € per l’asilo nido

Tanto, in un momento di difficoltà come questo. L’aumento per una famiglia che ha un figlio al nido e uno che usufruisce del pasto a scuola è di ben 400 € all’anno.

L’S.O.S. era già stato lanciato dalle opposizioni ad inizio 2011, in occasione dell’approvazione del bilancio. In questi anni di crisi, ricordano i consiglieri di minoranza, uno degli obbiettivi fondamentali da parte dei comuni è quello di riuscire a mantenere i servizi ai cittadini e non toccare le tariffe, per cercare di sostenere le famiglie. E’ vero che le amministrazioni hanno sempre meno risorse, ma con un po’ di buona volontà il sindaco Zanon poteva mantenere inalterati i costi a carico delle famiglie, visto che le cifre in ballo appaiono sopportabili dal bilancio comunale (nel 2011 da questi aumenti il comune di Camposampiero si attende di incassare € 9.000 e circa il doppio gli anni seguenti).

Come opposizione, con spirito propositivo, abbiamo presentato, nel mese di marzo 2011, alcuni emendamenti al bilancio che, con limitati risparmi in altri settori, avrebbero permesso di evitare qualsiasi aumento per il 2011 e anche per gli anni seguenti, sia dei buoni pasto che delle tariffe asilo nido. Naturalmente la proposta è stata bocciata dalla maggioranza.

“Quello che dispiace maggiormente – afferma Luca Masetto – è apprendere che per i buoni pasto molte famiglie sono venute a conoscenza dei rincari solo ad anno scolastico iniziato”

“Non solo – sottolinea Katia Maccarrone – ma chi possiede dei buoni acquistati lo scorso anno, dovrà pagare la differenza! Una nota questa che ha particolarmente infastidito i genitori.”

I consiglieri di “Insieme per Camposampiero” ricordano infine, con particolare amarezza,  come il sindaco, che va in piazza a lamentarsi della mancanza dei soldi, abbia comunque trovato € 5.000 per aumentare anche nel 2011 le indennità della sua giunta!”