Mister gay Italia fa tappa al Pride Village di Padova

 

Giovedì 22 agosto protagonista della Festa di Tutti sarà la bellezza maschile con le semifinali nazionali di Mister Gay Italia. Lo spettacolo, condotto da Paolo Tuci e Giusva, eleggerà il concorrente che parteciperà alle finali del 24 agosto al Gay Village di Roma.

Il concorso di Mister Gay Italia nasce nel 1997 da un’idea di Corrado Fumagalli, patron del concorso fino al 2009, che volle seguire le orme di simili manifestazioni che già si tenevano negli altri paesi europei. Mister Gay Italia è una manifestazione a carattere nazionale volta ad eleggere il ragazzo italiano gay che, oltre ad avere indubbie qualità estetiche, è più rappresentativo del mondo omosessuale in termini di visibilità e impegno sociale. Attraverso il concorso nazionale, le selezioni sul territorio e attraverso il web, Mister Gay Italia si prefigge l’obiettivo di aumentare la visibilità dei gay italiani e così contribuire al cammino per la pari dignità ed i pieni diritti delle persone LGBT in Italia. Per questo, oltre alla bellezza, i criteri di selezione del vincitore comprendono la sua rappresentatività rispetto al mondo omosessuale e un coming out compiuto, che sia di esempio per gli altri. Nel regolamento, fra i requisiti, è presente anche l'”essersi dichiarato omosessuale ed esserne orgoglioso”. Il concorso gode del patrocinio di Arcigay, la più grande associazione gay italiana. (foto di tre bei ragazzi tratta da una serata di stri tease al Mojito)

Di politiche LGBTQ in ambito universitario, invece, si parla alle 21.00 allo Spazio Tralaltro nel dibattito “Queerizziamo l’UNIPD” che vedrà ospite Marco Zabai, Rappresentante nel Senato Accademico Unione degli Universitari. L’UdU è una confederazione di associazioni studentesche presenti nei più importanti atenei italiani. All’Unione degli Universitari aderiscono ogni anno circa 10.000 ragazzi e ragazze attorno ad un modello organizzativo inedito in Italia: il sindacalismo studentesco. L’UdU è stata fondata nel 1994 da un gruppo di studenti e studentesse che hanno creduto opportuno realizzare un modello associativo di stampo sindacale. La scelta del Sindacato Studentesco nasce dal riconoscimento della centralità dello studente e dei suoi bisogni, del suo essere soggetto sociale, e quindi autonomo dalla famiglia.
Giusva, Cataldo e Geo apriranno la serata alle 20.00 con Radio Diva Aternative, mentre a chiudere ci penserà Vittorio DJ. Ingresso gratuito

Per informazioni www.padovapridevillage.it