Padova e il suo futuro: nessun programma in vista secondo Vivi Padova

 

Da Filippo Bruno di Tornaforte riceviamo e pubblichiamo:
Prendo spunto dall’intervento dell’Onorevole Iles Braghetto pubblicato sul Gazzettino relativo all’esclusione di Padova dalle Città Metropolitane, cosa incredibile visto le dimensioni, per tornare sull’argomento relativo all’importanza della pianificazione di una strategia di sviluppo della Città. Nel suo articolo l’Eurodeputato dell’Unione di Centro ha colto l’essenza del problema che attanaglia Padova, e non solo, da oramai cinque anni. A Padova manca la progettualità per il suo futuro, manca una vera strategia per delinearne il ruolo, la crescita e lo sviluppo. Questo “deserto amministrativo/progettuale” a cosa è dovuto? In molte occasioni non ho avuto difficoltà ad esprimermi in modo critico sia nei confronti dell’Amministrazione Zanonato sia nei riguardi della compagine del Centro Destra. Entrambe le “squadre” sono modeste, talmente “piccine” da non essere state in grado di invertire l’inesorabile tendenza al degrado di ogni sorta a cui Padova andava incontro.
Veniamo quindi al futuro che si prospetta per la Città che tra circa due mesi deciderà il prossimo Sindaco e con lui deciderà anche il “programma strategico” che verrà adottato nei prossimi cinque anni di governo. Ammetto il mio disorientamento. Non capisco, forse sono troppo stupido, ma non comprendo! Non comprendo quale sia la Padova del futuro che ci propone Zanonato. Non capisco proprio quale sia quella del PDL.  Vedo tante discussioni che ruotano attorno alle “dimensioni elettorali” dell’uno o dell’altro candidato. Ieri ho seguito con attenzione le dichiarazioni del Candidato Sindaco Zanonato rilasciate durante l’apertura del suo “Punto di ascolto”. Eh già, parlava di come risolvere i tanti problemi della città, peccato che non si sia reso conto che quei problemi li ha creati proprio lui… Insomma, c’è da chiedersi se il Sindaco ha la percezione della realtà. Secondo me è del tutto annebbiato dalla “cortina fumogena del potere” che si è creato attorno. D’altro canto un Sindaco che non fa neppure due passi sul Liston per arrivare in Municipio, preferendo l’auto con la scorta, la dice lunga sul rapporto che può avere con i cittadini. Zanonato ha parlato di voler lavorare per i giovani; si riferiva forse alla cricca di sbandati che ha disseminato per le piazze del centro storico? Ha parlato dell’importanza di dare alle giovani coppie la possibilità di avere una casa; si riferiva forse al “metodo Ruffini” che ha utilizzato lui stesso per cinque anni privilegiando gli immigrati ai giovani padovani?  Potrei proseguire ma mi fermo per dare un’occhiata nell’altra “pagina del giornale” dove il Centro Destra snocciola i dati dei soliti fantastici sondaggi in cui è in netto vantaggio. Sapete, in tante interviste fatte dagli esponenti del PDL non ho visto una sola frase relativa al programma di governo per Padova. Non ho letto nulla se non i soliti battibecchi sul candidato. Appunto, chi è il candidato? Pare che tutto sommato il problema del candidato non riguardi altro che i partiti. Forse è vero, ma almeno iniziate a parlare di cosa vorreste fare per salvare Padova dalla deriva. Lo abbiamo fatto noi con ViVi Padova, potrà pur farlo un colosso come il PDL?! Sbaglio? Quindi cari amici la città è nella bufera, il Sindaco è intronato, il PDL pranza e cena, e noi cittadini? Beh… o ci muoviamo o rimaniamo fregati!
 
 
Filippo Bruno di Tornaforte
Presidente di ViVi Padova!