Paolo Fresu e il suo quartetto in carcere e al Pollini per un doppio emozionante concerto live

 

Novembre PataVino, il festival promosso da Comune di Padova (Assessorato alla Cultura e al Commercio) e Veneto Suoni e Sapori, conclude la sua ricca programmazione con una giornata dedicata al grande jazzista sardo Paolo Fresu che sarà protagonista di un doppio appuntamento in città giovedì 7 dicembre.

Alle 14:30 Fresu farà visita ai detenuti del Carcere Due Palazzi di Padova incontrando i giocatori e i dirigenti della Polisportiva Pallalpiede, progetto nato nel 2014 – da un’idea dell’Associazione Nairi Onlus con il benestare e il supporto della Direzione del “Due Palazzi” di Padova e della F.I.G.C. Regione Veneto – con il preciso intento di promuovere lo sport come strumento rieducativo e di aggregazione sociale, tramite l’utilizzo del linguaggio internazionale e condiviso del calcio.
Il progetto si inserisce in un percorso di formazione attraverso lo sport e l’attività motoria che ha una fortissima valenza rieducativa e concorre alla riabilitazione dei detenuti trasmettendo loro i valori della solidarietà e del rispetto dell’altro.
Valori che hanno permesso ai ragazzi di Pallalpiede di conquistare per tre anni consecutivi la Coppa Disciplina come squadra più corretta tra tutte le compagini di Terza Categoria padovana.
Fresu non è nuovo a esperienze di sport e sociale essendo uno dei promotori della Nazionale Italiana Jazzisti di calcio ed avendo organizzato lo scorso 2 settembre “La partita del cuore” per le terre colpite dal sisma all’Aquila e ad Amatrice.

Alle ore 21:30 all’Auditorium Pollini andrà in scena la serata di chiusura di Novembre PataVino, con un evento speciale in cui si potranno ascoltare in anteprima alcuni frammenti del nuovo lavoro discografico di uno dei suoi progetti di maggior successo di Paolo Fresu, il Devil Quartet.

Insieme da oltre un decennio, il Devil Quartet è sinonimo di un viaggio musicale tra l’Africa e il mondo occidentale attraverso il jazz, il rock e il meticcio. Nonostante la poetica del trombettista sardo sia sempre in evidenza, è l’energia ritmica e la coesione tra i componenti del gruppo la caratterista fondamentale di questa ormai storica formazione italiana. Anche nel nuovo album Carpe Diem, come nei precedenti Stanley Music e Desertico, i brani sono scritti per la maggior parte dai membri del gruppo ma vi traspare un amore per il canto delle ballate e una dedica al rock degli Stones. I quattro, infatti, non si risparmiano e creano insieme un progetto destinato a durare nel tempo. Un’opera densa di emozioni, sudore e anima.

Un concerto da non perdere con un quartetto di livello internazionale guidato dal celebre trombettista sardo, musicista dal suono inconfondibile e autentico ambasciatore del jazz italiano a livello mondiale.
Biglietto unico 20€.
Prevendite da Gabbia Dischi, HiFi Records, Scuola Gershwin o su vivaticket.it

PAOLO FRESU DEVIL QUARTET IN CONCERTO ASPETTANDO IL NUOVO ALBUM CARPE DIEM

Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti

Bebo Ferra – chitarra

Paolino Dalla Porta – contrabbasso

Stefano Bagnoli – batteria