Paziente zero per il corona virus a Vo’ (Padova) e il lodigiano? Potrebbe essere agricoltore di Albettone (Vicenza)

 

altPotrebbe essere un agricoltore residente ad Albettone (Vicenza) il “paziente zero” cioè l’uomo che avrebbe trasmesso il coronavirus a due anziani di Vo’ di cui uno deceduto la scorsa settimana. Tutta da chiarire la dinamica del contagio del cosiddetto “Paziente zero” che non avrebbe effettuato viaggi in Cina e che quindi dovrebbe aver a sua volta contratto il virus da qualcuno di quella nazionalità o di quella provenienza. Ma da chi? Uomo o donna in che circostanza? «Abbiamo avvisato l’ospedale San Bortolo e il sindaco di Albettone, ora il 118 lo porta a fare tampone – ha detto all’ANSA il sindaco di Vo’ Giuliano Martini».
«Io non dico che questa persona sia il paziente zero per Vò, ma la ricostruzione dei suoi spostamenti, in un’area focolaio del virus, e i contatti avuti nei locali del nostro paese credo siano una pista che va indagata attentamente». Lo dice all’Ansail sindaco di Vò, Giuliano Martini, in relazione all’individuazione di un uomo di un paese confinante, Albettone, che dopo aver accusato sintomi influenzali l’ha informato di essere stato nelle scorse settimane a Codogno e nel lodigiano. «È stato lì – spiega Martini – per partecipare ad alcune conferenze per la presentazione di un suo libro. È un esperto di agricoltura biologica». «Stamane questa persona ha telefonato nella mia farmacia, a Vò, chiedendo consigli perché stava male. Aveva una forte tosse. Mio figlio, che lavora con me, mi ha subito avvisato. Da lì abbiamo fatto partire le segnalazioni. Prima al sindaco di Albettone, poi al direttore dell’Usl Berica, competente per quel comune, e infine al 118. Credo che ora sia stato portato a fare il tampone».