Quando e’ il gay a discriminare i “teroni”, che tristezza

 

Il candidato di Solesino alla carica di sindaco Matteo Pegoraro esibisce su facebook una lettera che gli avrebbe mandato il parroco del Paese e sul Mattino di Padova clicca qui per leggere risponde che in certi atteggiamenti Solesino gli ricorda il meridione. Solo un elettore su 8 lo ha votato. Secondo la tesi che sta sullo sfondo all’editoriale, la gente di Solesino non ha votato Matteo Pegoraro perchè è gay. E quelli di Solesino sarebbero più o meno come i peggiori teroni che esistono ormai solo negli stereotipi razzisti e discriminatori del veneto profondo, a cui evidentemente non è immune nemmeno il Pegoraro gay di Solesino. Se il Matteo candidato sindaco guardasse oltre al suo ombellico infatti si sarebbe accorto di aver detto e scritto una sciocchezza enorme: Nichi Vendola in Puglia e Rosario Crocetta in Sicilia sono diventati governatori, perchè sono persone capaci e bucano lo schermo, mediaticamente. Se sono anche gay, fatti loro. L’elettore medio in meridione, non so se anche a Solesino, è un po’ più evoluto di come lo si pensa.

Alberto Gottardo

Matteo Pegoraro replica: Leggo molti commenti di meridionali che si dicono indignati del mio accostamento al “paesino del sud” sulla mia nota su Facebook. Chiedo scusa a tutti coloro che si sono sentiti discriminati. Il mio intento non era certamente gettare fango su di loro, anzi, ma prendere a esempio, dai racconti di tanti amici del sud (omosessuali e non), alcuni piccoli paesini (e non certamente il meridione in sé, che peraltro ha scelto Vendola e Crocetta per posizioni ben più rilevanti!) dove tutti conoscono tutti e la persona omosessuale visibile si può ritrovare spesso al di fuori del contesto sociale predominante, isolata dalla maggioranza della comunità. Mi spiace aver dato adito a uno stereotipo che peraltro non era voluto: certamente non considero le persone meridionali come poco intelligenti o poco rispettose del prossimo, tutt’altro: le considero persone e in quanto tali degne del massimo rispetto, a prescindere dalla provenienza geografica! Mi spiace se ho fatto trapelare un messaggio distorto, e se qualcuno si è sentito offeso da quell’accostamento infelice chiedo scusa.