Referendum Fiat: l’analisi fuori dal coro e dagli schemi di Corrado Poli

 

Dal Facebook del professor Corrado Poli “rubiamo” e pubblichiamo questa interessante analisi su uanto avvenuto in Fiat e in parallelo su quanto sta avvenendo alla Italcementi di Monselice:
Ma alla FIAT hanno votato solo 5000 lavoratori! Il valore dell’accordo è simbolico … e in politica ci sta anche questo. Io (che non sono certo un estremista dell’archeo-sinistra) però non posso pensare che 2700 circa lavoratori (pavidi) che cedono al ricatto per il posto di lavoro possano rappresentare tutti i lavoratori e meno che meno i Sindacati confederali! I veri sconfitti sono le confederazioni sindacali che hanno rinunciato a fare una politica nazionale del lavoro e difeso interessi corporativi (anche dei lavoratori) … la stessa cosa capita a ITALCEMENTI di Monselice! “Operai e padroni uniti nella lotta!” … che segue “studenti e baroni, uniti nella lotta” … Una bazzeccola ma significativa dell’accordo: Marchionne impone pizza e insalatone nelle mense per una dieta più sana! Per farli lavorare di più, of course, ma almeno una proposta civile. I Sindacati invece hanno perso ogni tentativo di proporre anche gli aspetti della qualità del lavoro, della sicurezza e … della dieta e hanno demandato anche questo all’iniziativa dei padroni. Che vergogna! E a ITALCEMENTI di MONSELICE se ne fregano della salute dei cittadini per difendere un posto di lavoro sporco … sotto tutti gli aspetti … ambientali naturalmente …. altrimenti mi denunciano per diffamazione!

Corrado Poli