Riccardo Tamai, il chitarrista di Padova che incanta in Cina

 

altCinque date tra Cina del Nord, Canton e Shanghai, più di tremila spettatori alla prima tournée da solista e un’agenda che si sta riempiendo di nuovi interessanti appuntamenti.
Questo il bilancio del tour in Estremo Oriente del chitarrista padovano Riccardo Tamai che la scorsa settimana ha affrontato la sua ultima data all’Oriental Art Center di Shanghai, registrando un sold out, meno di 24 ore dopo l’esibizione di uno dei più grandi chitarristi Classici al mondo, David Russel.

Il pubblico sofisticato di Canton e Shanghai ha dimostrato apprezzamento per la performance del talentuoso artista, che l’organizzazione dell’Opera House di Guangzhou (Canton) ha saputo valorizzare organizzando un “pre-concert saloon”, una lezione concerto per introdurre il repertorio proposto il giorno successivo, lezione ricca di aneddoti e racconti sull’arte di suonare la chitarra.
Particolarmente emozionanti le date nel Nord della Cina. Nella sala da concerto del QINGHAI Grand Theatre di Xining, a 2000 metri sull’altopiano tibetano, Tamai ha portato per la prima volta un’esibizione di chitarra solista, replicando il successo nel bellissimo teatro “Gansu Grand Theatre” di Lanzhou, davanti a 1200 spettatori. Grande entusiasmo e curiosità per gli spettatori, molti dei quali bambini, che lo hanno atteso fuori per un autografo sulla copia del suo cd LIVE IN CHINA, a breve distribuito anche in Europa, che include parte del concerto per chitarra e orchestra, proposto durante la tournée con I SOLISTI VENETI del 2013.
Ad inizio 2015 Tamai tonerà sul palcoscenico ad Hong Kong, Shanghai e Suzhou, lungo le rive del Fiume Azzurro, mentre sono in fase di definizione due date primaverili. Una nella capitale Pechino, la seconda a Lasa in Tibet.

Nato a Padova il 30 aprile 1979, laureato in biologia molecolare, Tamai inizia gli studi di chitarra giovanissimo presso il conservatorio “Cesare Pollini” di Padova, fino al compimento medio (VIII anno), per poi conseguire il diploma presso il conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto (TV). Si perfeziona per 4 anni all’Accademia di interpretazione chitarristica “F.Tàrrega” di Pordenone, sotto la guida dei Maestri Stefano Viola e Paolo Pegoraro. Contemporaneamente agli studi accademici partecipa come allievo effettivo a diverse masterclass tenute da artisti di calibro internazionale quali Alvaro Pierri, Carlo Marchione, duo Gruber-Maklar, David Russel e Manuel Barrueco. Per due anni consecutivi ottiene il Diploma di merito presso la prestigiosa Accademia Chigiana di Siena nella classe del maestro Oscar Ghiglia. Si perfeziona altresì con il maestro Stefano Grondona, uno dei più raffinati chitarristi contemporanei.