Riduzione degli stipendi dei presidenti di quartiere: l’analisi di Matteo Corbo

 

Da Matteo Corbo, consigliere provinciale del Pd, riceviamo e pubblichiamo:
Ho letto la proposta di Tommaso Tommasi, vice-presidente del quartiere Centro storico, in merito all’abrogazione dello stipendio per i presidenti dei Quartieri. Ritengo che essa si fondi su motivazioni condivisibili: in un momento in cui tutti i cittadini sono chiamati a grandi sacrifici, è giusto che sia la politica a fare per prima un passo indietro. Una qualche forma di retribuzione per chi sta ogni giorno a contatto con i cittadini credo tuttavia che sia necessaria. Penso quindi che si potrebbe uniformare il trattamento di tutti i Presidenti a quello di chi continua a lavorare (800 euro al mese), evitando così che anche questo incarico crei nuovo professionismo politico.
Attenzione però: questa proposta rappresenta soltanto un primo passo sulla via della riduzione degli stipendi, delle indennità e dei gettoni di tutto il personale politico. Dimostriamo di essere noi i primi a saper fare economia, e soltanto dopo chiediamo ai cittadini di accettare più tasse e meno servizi!