Sanità d’eccellenza a Padova: il cuore nuovo arriva dal cielo grazie all’Esercito

 

Alle 3.40 di ieri notte un elicottero NH90 del 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Vega” è decollato dall’Aeroporto “G. Vassura” in Rimini per effettuare un trasporto d’organi d’urgenza all’ospedale di Padova dove ad attenderlo c’era l’equipe di cardiochirurgia diretta dal professore Gino Gerosa.
L’equipaggio di volo in prontezza, attivato dalla Prefettura di Padova, ha imbarcato il personale sanitario che trasportava un cuore appena espiantato e destinato a salvare la vita di un’altra persona in attesa nella sala chirurgica dell’ospedale di Padova. L’elicottero, nonostante le cattive condizioni meteorologiche notturne, è atterrato dopo 50 minuti di volo all’aeroporto militare di Padova, ove il prezioso carico è stato consegnato a un’equipe medica che attendeva sul posto.

“La missione condotta dai nostri equipaggi rientra nella rosa dei concorsi che l’Esercito Italiano, impiegando gli elicotteri dell’Aviazione, in questo caso del 7° Vega, può fornire alla popolazione italiana in caso di necessità e urgenza, garantendo un supporto immediato per fronteggiare eventi che altrimenti comporterebbero la perdita della vita umana o gravi danni a beni o persone”, dichiara il Comandante del 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito Vega, Col. Marco Poddi, orgoglioso di rappresentare un’unità che sul territorio nazionale e internazionale si contraddistingue per elevata professionalità e spiccata efficienza operativa.

La professionalità dimostrata dagli equipaggi del 7° Reggimento AVES “Vega”, conferma ancora una volta il recente riconoscimento conferito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, lo scorso 4 novembre, Festa delle Forze Armate, ha insignito lo Stendardo del Vega della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, massima ricompensa militare.