Si è tenuta presso l’agriturismo “Sengiari” a Tramonte di Teolo la 36^ edizione della Festa dei “Casolini” aderenti al sindacato degli Alimentaristi FIDA Confcommercio Ascom Padova, riuniti nel gruppo della Fratalea Casolinorum Patavinorum, presieduta da Antonio Mason, storico promotore della fraglia, con la presenza di 120 soci e delle loro famiglie e collaboratori che ancora una volta hanno approfittato di questa occasione per festeggiare il loro impegno per la categoria dei dettaglianti dell’alimentazione.
In particolare la serata, dedicata a chiudere un anno di lavoro per i rappresentanti del commercio alimentare di Padova e provincia, viene anche utilizzata per una raccolta di fondi destinati alle azioni di beneficienza che sono lo scopo che da sempre contraddistingue l’attività di solidarietà perseguita da questo gruppo.
Michele Ghiraldo, presidente FIDA Ascom Padova, reduce assieme alla vice presidente FIDA Cristina Biollo dalla presentazione alla Confcommercio di Roma dell’ultimo volume pubblicato nella collana de “Le Bussole” e dedicato a “Il negozio alimentare”, ha informato i presenti di un dato molto interessante diffuso dalla presidente FIDA Donatella Prampolini in merito allo stato di salute dei negozi di alimentari al dettaglio, che mette in evidenza come sia in atto una inversione di tendenza nelle abitudini dei consumatori che sono tornati a privilegiare i servizi e la qualità dei negozi di vicinato a discapito della grande distribuzione.
Cristina Biollo ha poi invitato ad utilizzare lo strumento oggi più che mai indispensabile offerto dalla formazione, garantita da Ascom Padova per il settore alimentare e ospitata nei locali dell’Accademia Arti e Mestieri Alimentari AAMA in via Due Palazzi.
Il presidente Ascom Patrizio Bertin ha colto l’occasione per ringraziare tutti i presenti e la squadra dei componenti il consiglio FIDA, per lo spirito unitario e solidale che anima questo gruppo di titolari dei cosiddetti “negozi di vicinato” che promuovono i prodotti di qualità del territorio nei loro punti vendita di piccola dimensione, contribuendo ad animare con la loro presenza le strade di città e paesi e a contrastare la crescita e la diffusione dei centri commerciali.
Gli alimentaristi celebreranno poi la messa a loro dedicata domenica 24 giugno nella Chiesa di San Clemente, in Piazza dei Signori a Padova, il luogo che storicamente accoglie le fraglie cittadine del mondo del commercio, come la Fratalea Casolinorum Patavinorum, gruppo che riunisce gli alimentaristi soci della Fida Ascom di Padova e che affonda le sue radici nella metà del XIII secolo.
Con questa cerimonia si chiuderà la sequenza dei festeggiamenti a chiusura di un anno di lavoro per i rappresentanti del commercio alimentare di Padova e provincia.
La chiesa di San Clemente tra l’altro ospita la Pala del pittore cinquecentesco Pietro Malombra, raffigurante San Giovanni Battista (il santo protettore della Fratalea) e altri santi, portata all’originario splendore tre anni fa grazie al restauro reso possibile dagli sforzi congiunti dei membri della Fratalea con i fondi raccolti nelle passate edizioni, e grazie soprattutto alla scoperta e all’interessamento dello storico e compianto presidente del Gruppo, Walter Violato, che l’aveva notata in stato di abbandono proprio all’interno della Chiesa di San Clemente.
