Sgomberati gli spazi occupati da Bios Lab in via Palestro: l’analisi sui fatti di Simone Borile e Giacomo Cusumano (M5S)

 

“Spazi vuoti e immobili non utilizzati rappresentano, spesso, aree cementificate che potrebbero essere utilizzate in forme socialmente costruttive o di utilità di quartiere. Tali valorizzazioni, sebbene lodevoli, devono essere sempre riconducibili a condotte giuridicamente corrette”.
A dirlo il candidato consigliere regionale per il Movimento 5 stelle Simone Borile in una dichiarazione congiunta assieme al consigliere comunale Giacomo Cusumano.
“L’occupazione, quale stato abusivo dei fatti – aggiungono Borile e Cusumano -, richiama una illegalità non concedibile ma, al contrario, una transazione per una futura formalizzazione contrattuale potrebbe essere lo spunto per l’occupazione di luoghi di proprietà pubblica o privata.
Sarebbe non condivisibile una eventuale reazione di opposizione allo sgombero, da parte di alcuni consiglieri comunali di Padova, poiché l’immobile INPS, nel quartiere Palestro, è stato abusivamente occupato dal centro sociale Bios Lab.
Si condivida prima la necessità di spazi speciali per evitare poi possibili illegalità e sgomberi.”