Stagione calcististica alle porte. L’analisi sulle squadre venete

 

La Serie A è alle porte e subito il pensiero corre alle due veronesi. Hellas e Chievo Verona saranno ancora una volta protagoniste di uno dei cinque derby della massima serie italiana. L’ultima annata ha visto soprattutto l’Hellas stupire in campionato, grazie soprattutto ai 22 gol di Luca Toni, un ariete sempreverde che ha trovato una seconda giovinezza in quel di Verona. Il Chievo invece si è confermato come presenza fissa in Serie A, anche se non ha fatto una stagione particolarmente esaltante.

Il Chievo si prepara

Per quanto riguarda la nuova stagione, le due squadre si sono mosse parecchio sul mercato. Il Chievo, che ha effettuato la preparazione nella località di San Zeno di Montagna dal 9 al 24 luglio, ha giocato varie amichevoli tra cui quella di prestigio contro il Bayer Leverkusen, nella quale è stata sconfitta per 3 a 1. I clivensi hanno puntato su alcuni acquisti di un certo livello come Birsa, Gobbi e Farias, gente con esperienza in Serie A e che potrebbe essere rilanciata in questa nuova esperienza agli ordini di mister Maran. Però il colpo principale dell’estate del Chievo è senza dubbio M’Poku, proveniente dallo Standard Liegi: il centrocampista congolese è uno dei giovani più interessanti della Serie A di quest’anno e il suo arrivo in prestito potrebbe significare molto per i clivensi, che, come confermano anche gli addetti ai lovori del sito di scommesse Betfair, puntano come sempre a una salvezza tranquilla al loro ottavo anno consecutivo in Serie A. Con Paloschi in attacco e il solido centrocampo formato da Hetemaj, Izco e il nuovo acquisto Castro, proveniente dal Catania, M’Poku sarà un altro elemento importante della squadra gialloblu.

Mandorlini vuole ripetersi
L’Hellas invece ha svolto la preparazione estiva prima a Racines, in Trentino Alto Adige, e poi a Bad Kleink, dall’11 luglio all’8 agosto. Dopo varie amichevoli di livello inferiore, la gran sorpresa nell’inizio della stagione è arrivata con la vittoria per 2 a 1 sull’Amburgo, squadra storica tedesca, nell’amichevole svolta proprio nella città portuaria del nord della Germania. Per quanto riguarda i rinforzi, spicca il nome di Giampaolo Pazzini, attaccante svincolato che si giocherà il posto di centravanti con Luca Toni, capocannoniere della scorsa stagione insieme a Mauro Icardi. Inoltre a centrocampo l’arrivo del giovane regista Viviani, di proprietà della Roma, fa ben sperare in un progetto futuribile. Oltre a lui gli altri nomi importanti in entrata al Verona sono quelli di Albertazzi, Helander, Winck e Souprayen. La squadra di Mandorlini cercherà dunque di riproporre il gioco propositivo espresso l’anno scorso, ottenendo una salvezza tranquilla.

Vicenza molto attivo sul mercato

L’unica squadra veneta in Serie B, invece, è il Vicenza. Arrivata terzo la stagione scorsa, la squadra allenata da Pasquale Marino ha effettuato molti movimenti di entrata in prestito. In primis quelli di due promesse come Modic dal Milan e di Stocco dalla Juventus, mentre l’arrivo di Pazienza, svincolato, garantisce quantità a un centrocampo che avrà bisogno di molto equilibrio per provare a spiccare nella serie cadetta. Gagliardini e Gatto, entrambi provenienti dall’Atalanta, sono altri due elementi giovani che potranno dare una mano ai biancorossi che hanno le carte in regola per poter tornare in Serie A.