Statua del Prato della Valle usata come un palo per le luci: ennesimo episodio di un Natale travagliato per Padova (e non è finita qui)

 

Due statue usate come se fossero dei pali, a sostegno delle lucine di Natale. Ed una di questa che presenta una “ferita” parecchio recente, all’occhio del profano di restauri. E’ l’ultima vicenda che costella di episodi sconcertanti questo Natale a Padova. A denunciare l’uso quantomeno improprio della delicatissima statua di Uberto Pallavicino è stato il 26 dicembre il gruppo facebook “Padova ieri oggi domani” con il commento alla foto che riproduciamo: “Ma vi pare che per tenere su le luminarie del Prato si debbano usare questi “sistemi” ? E poi ci stupiamo che le statue restano danneggiate !”. La storia della barbara destinazione d’uso della statua è ben raccontata sul Mattino di oggi da un articolo di Alberta Pierobon (clicca per aprire l’articolo)

Vale la pena ricordare le puntate precedenti della vicenda: il bando di aggiudicazione delle luminarie e delle animazioni natalizie in centro storico e nei quartieri è sotto indagine da parte della Procura dopo che l’associazione Federcontribuenti aveva depositato un particolareggiato esposto. Tema del contendere il fatto che il bando sarebbe stato online sul sistema elettronico che dà pubblicità alle gare della pubblica amministrazione appena mezza giornata (vedi articolo di Gian Antonio Stella qui sotto). Il mapping di piazza dei Signori, che portava tra l’altro anche la scritta di una sponsorizzazione, è stato sospeso per alcuni giorni dopo l’avvio, in attesa di chiarimenti dalla Sovrintendenza. E pare che non sia finita qui: mancano infatti una decina di giorni prima dell’epifania, Chissà cosa finirà dentro la calza per gli amministratori padovani